Con il campionato di serie D fermo a causa dei tanti positivi al Covid, Unipomezia e Ostiamare provano a scaldare l’ambiente con acquisti top.
In particolare l’Unipomezia ha messo a segno un colpo sensazionale. il club del patron Valter Valle si è infatti assicurato le prestazioni di Gai Assulin. Attaccante esterno classe 1991, il calciatore israeliano (il più giovane debuttante nella storia della Nazionale biancazzurra a 16 anni e 352 giorni) è cresciuto nella cantera del Barcellona, esordendo in prima squadra agli ordini di Pep Guardiola in Coppa del Re contro il Leonesa e giocando insieme a calciatori come Messi e Ibrahimovic.
In tanti lo avevano già etichettato come l’erede di Messi, ma la sua strada si separa da quella dei catalani al termine della stagione, con il Manchester City che lo tessera a parametro zero.
Poi il Brighton prima del ritorno in Spagna (Racing Santander, Granada, Hercules e Maiorca), in seguito l’Hapoel Tel Aviv e le esperienze in Kazakistan e Romania. Arriva in Italia, al Crema, a febbraio del 2021.
Il suo ruolo naturale è quello di ala, ma può anche operare sulla trequarti, si contraddistingue per le grandi qualità tecniche e la velocità palla al piede, condite dalla straordinaria facilità di saltare l’uomo.
Ora l’Unipomezia, con il compito di far sognare i tifosi rossoblù e aiutare la squadra di Centioni a risalire la classifica e centrare l’obiettivo della salvezza.
Due big player per l’Ostiamare
L’Ostiamare invece ha acquistato il centrocampista Tirelli e il bomber Marcheggiani. L’obiettivo è centrare i playoff e tentare la scalata al professionismo.
Fabrizio Tirelli, 31 anni, arriva dal Rieti. Ecco le sue parole: “Cambiare squadra dopo così tanti anni e così tante emozioni non è mai semplice, ma sono davvero felice e onorato di indossare la maglia dell’Ostiamare. Arrivo in una piazza appassionata di calcio, la cui storia e fascino sono davvero importanti. Inoltre sono stato subito convinto dalla serietà della dirigenza, e dalla bontà di un progetto al quale aderisco con grande forza, passione, e voglia di far bene”.
E, in chiusura, Fabrizio ci tiene a mandare un messaggio ai tifosi, in particolare allo spicchio di ultras lidensi, appassionati di Ostia e di Ostiamare:
“Conosco il loro attaccamento alla maglia e la passione che hanno per Ostia. Posso solamente dire a tutti loro di starci vicino, di darci tutta l’energia possibile, nonostante questa pandemia e che sono pronto a dare il massimo. Speriamo che questo anno ci porti la fine di questa emergenza e che si possa tornare a far festa tutti insieme allo stadio”.
L’altro acquisto dell’Ostiamare è, dunque, Francesco Marcheggiani, centravanti classe 1991, ex Rieti, dove è stato protagonista di uno strepitoso inizio personale di torneo, nel Girone E, con 10 gol messi a segno in 14 presenze ufficiali.
Queste le sue prime parole: “E’ stato un rincorrersi, negli anni, e alla fine è scoppiato l’amore. Abbiamo iniziato a parlarne a inizio Dicembre, c’è stato bisogno di qualche giorno in più ma tutto è andato per il meglio. Sono felice ed onorato di essere arrivato ad Ostia, in questa piazza così prestigiosa e vogliosa di grandi emozioni. Il progetto e le ambizioni della famiglia Di Paolo mi hanno davvero convinto ad accettare la sfida. Darò il massimo per questa maglia, e per aiutare il Presidente a vincere”.
“Mi auguro ci si possa presto “abbracciare” (covid permettendo) e soprattutto gioire insieme, ad Ostia e in trasferta, per le vittorie con la maglia dell’Ostiamare. La squadra è forte, ha chiuso in crescendo dopo un periodo di assestamento dovuto ad un gruppo totalmente nuovo e ora è pronta a recitare un ruolo da protagonista nel 2022”.
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