Grande Roma

Atac, green pass falsi. L’azienda: “Solo una ventina di anomalie”

Green pass Atac: venti anomalie e due casi segnalati all'Autorità. Ecco qual'è il protocollo adottato dall'azienda dal 15 ottobre

Roma: su 90.000 controlli di green pass effettuati a campione da Atac, sui dipendenti che si recano al lavoro, solo una ventina sarebbero state le anomalie rilevate fino ad oggi, dalla segnalazione negativa dell’app. La notizia arriva in mattinata odierna dai canali ufficiali dall’azienda in replica ad un’errata diffusione sui mezzi stampa di un maggior numero di green pass non validi. I dettagli.

Green pass Atac: venti anomalie e due casi segnalati all’Autorità. Ecco qual’è il protocollo adottato dall’azienda dal 15 ottobre

Sono false le informazioni circolate sull’accertamento dell’esistenza di 160 green pass falsi tra i dipendenti di Atac. A sottolineare l’infondatezza della notizia che era circolata nelle ultime ore, è stata proprio l’azienda, che con una nota dettagliata ha tenuto a precisare sia il numero corretto delle anomalie riscontate sui certificati dei dipendenti, che la procedura utilizzata.

Si attiene ai protocolli applicati dal 15 ottobre Atac e così, in coerenza con il dettato normativo, è da quella data che effettua i controlli su tutti i dipendenti con una modalità classica a campione e con l’ausilio di un’app: la C19.

Ad essere sottoposti ai controlli sono stati e sono attualmente, tutti i dipendenti che si recano a lavoro, e che devono essere muniti del green pass valido. L’attività come segnalato nei dati di Atac, ha portato fino ad oggi alla verifica di più di 90.000 soggetti, tra il personale dipendente dell’azienda, e loro green pass, controllati sia in fase di accesso ai luoghi di lavoro, che durante il servizio.

Le anomalie riscontrate fino ad oggi si attesterebbero al numero di 20 circa, rilevate da segnalazione negativa accertata tramite la app, in linea ad una gestione dell’epidemia che richiede al personale di attenersi ai protocolli applicati dal 15 ottobre, soprattutto per quanto riguarda la comunicazione di mancato possesso del Green Pass e/o del tampone.

I casi contestati ai sensi di legge, ovvero con l’accesso ai luoghi di lavoro in assenza di documento valido – fa presente Atac – sono stati scoperti grazie ai controlli a campione, e sono stati a tutti gli effetti solo due”.

A questi l’azienda ha dato seguito secondo quanto previsto dalle norme, e cioè con segnalazione all’Autorità e percorso disciplinare.

Mentre in totale, su più di 11.000 dipendenti, le persone che hanno comunicato l’assenza di Green Pass sono state circa una cinquantina.

canaledieci.it è su Google News:
per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie clicca su questo link digita la stellina in alto a destra per seguire la fonte.