Natale e trenini in miniatura: alla scoperta dei regali di una volta (VIDEO)

Riattiviamo la locomotiva dei ricordi per riscoprire con l'aiuto di un modellista ferroviario uno dei regali più richiesti in passato nelle letterine di Babbo Natale.

Quando sotto l’albero si trova il trenino. Riattiviamo la locomotiva dei ricordi e andiamo alla riscoperta di uno dei regali che in passato era tra i più richiesti a Babbo Natale.

Caro Babbo Natale quest’anno ti chiedo di portarmi un trenino elettrico“. Cominciavano così tanti anni fa le letterine di molti bambini. Natale e il treno, un binomio un tempo accomunato da desideri e speranze, intrecciati tra fantasia e realtà, tanto che anche cartoni animati e spot pubblicitari nel periodo natalizio hanno utilizzato locomotiva e vagoni. Ma il trenino, ambito regalo fino agli anni Settanta, è ancora un dono che viene richiesto oggi a Babbo Natale?

Per fortuna  – spiega Luca Franchini, modellista ferroviarioil trenino è ancora un regalo che viene richiesto. Ovviamente gli appassionati non sono tanti, però sia gli adulti, ma anche i ragazzi ogni tanto vengono qui per cercare nuovi modelli e chiedere gli star set, che ricevevamo a Natale ai nostri tempi per ricreare il classico ovale dei treni sul pavimento. E’ un settore che piano piano sta cercando di ritirare sulla testa“.

Sono rimaste le marche classiche dei tempi che furono, ma c’è stata anche un’evoluzione…

Assolutamente sì  – prosegue Franchini – Ovviamente il mercato un pochino ha stravolto quelli che erano i nostri ricordi. Sono sopravvissute alcune marche come la classica Lima, la Rivarossi, e anche altre marche estere che continuano a produrre modelli ispirati sia alla locomotiva a vapore sia a quelle elettriche con i pantografi e per le quali continuano a sfornare modelli anche attuali. Questa è una locomotiva della nostra ferrovia Roma-Lido, la Stefer, una delle locomotive monumentate al museo di Piramide e che fino agli anni 90 hanno trainato le carrozze che ci spostavano da Ostia a Roma e viceversa“.

C’è anche una evoluzione tecnologica nelle applicazioni vero?

Certamente – conclude il modellista – l’elettronica e l’informatica fanno parte del mondo del modellismo ferroviario in maniera sempre più predominante ed è possibile controllare le locomotive non solo come una volta col semplice trasformatore, ma oggi con palmari, tablet e computer è possibile controllarli remotamente. Sono stati aggiunti anche i suoni. Vengono riprodotti fedelmente tutti quanti i suoni propri di una locomotiva che sia essa locomotiva diesel, a vapore o elettronica“.

E allora buon Natale con un regalo che fa ancora viaggiare la fantasia!

Servizio di Alberto Tabbì

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