Polizia di Stato al lavoro senza sosta anche nel periodo natalizio con gli agenti del I Distretto Trevi, insieme alla Divisione P.A.S. della Questura, al Reparto Prevenzione Crimine e alla Polizia Locale Roma Capitale, che hanno verificato il rispetto delle prescrizioni anticovid previste in tema di Green Pass, controllando numerosi esercizi pubblici ed i clienti.
Nella discoteca in questione, già sanzionata in precedenza, c’erano molti giovani privi di mascherina ed in numero superiore alla capienza consentita, oltre alla presenza di numerose violazioni amministrative
A seguito di una delle verifiche è stata sospesa la licenza ad una discoteca, perché erano presenti giovani, privi di mascherine, ben oltre la capienza consentita e venivano, inoltre, riscontrate numerose violazioni di carattere amministrativo, sanzionate per un ammontare di 4.500 Euro. Il locale in questione era già stato oggetto di sequestro preventivo in altre 2 circostanze per violazione delle normative anticovid e per violazione delle prescrizioni imposte dalla Commissione di Vigilanza dei Locali di Pubblico Spettacolo, ed è stato nuovamente posto sotto sequestro preventivo per quest’ultima violazione.
Un secondo provvedimento di chiusura è stato disposto dal Questore di Roma, fondato in base all’articolo 100 del T.U.L.P.S, nei confronti di un locale vicino a piazza Navona. La decisione è arrivata a seguito di una minuziosa istruttoria avviata dalla Divisione Amministrativa e Sociale e a capillari controlli amministrativi effettuati dagli agenti del I Distretto Trevi Campo Marzio nel centro della capitale. Questo secondo locale è stato oggetto di ripetute ispezioni da parte dei poliziotti, poiché, proseguendo il servizio sino a tardi, favoriva, al contrario di quanto disposto dalla normativa per prevenire la diffusione del covid 19, l’assembramento di persone. Il locale era già stato multato in passato per la violazione della normativa anti-covid e chiuso temporaneamente per 2 giorni.
In un’altra operazione portata avanti in centro i poliziotti hanno scoperto un ragazzo, denunciato poi per il reato di sostituzione di persona e sanzionato per l’infrazione della normativa anti-Covid, che per entrare aveva esibito il Green Pass intestato ad un’altra persona non presente, per una preoccupante escalation di questo escamotage che si sta verificando in questi giorni come già accaduto a Roma (Leggi Qui) ed in altre zone della Capitale (Leggi Qui).
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