Fiumicino approva il bilancio triennale: è scontro sulla qualità degli investimenti

Fiumicino, approvato il bilancio 2022-2024: nella manovra aumento fondi famiglie e interventi di emergenza sociale. L'opposizione: "Nord, ancora una volta all'asciutto"

Fiumicino: approvata ieri sera in tarda nottata la manovra di bilancio triennale 2022-2024. Nel maxi emendamento previste opere pubbliche ma anche piccoli e grandi interventi per emergenza abitativa e disagio sociale e integrazione. Dall’opposizione perplessità circa la mancanza di interventi su scuola e sport per i giovani. I dettagli.

Fiumicino, approvato il bilancio 2022-2024: nella manovra aumento fondi famiglie e interventi di emergenza sociale. L’opposizione: “Nord, ancora una volta all’asciutto”

In anticipo di tre mesi rispetto alla possibilità per gli enti locali di approvare i propri bilanci entro il 31 marzo 2022, come stabilito dalla conferenza Stato-Comuni, è stato approvato ieri notte il bilancio triennale 2022 -2024 del Comune di Fiumicino. Un bilancio di 200 milioni, all’interno del quale sarebbero previste numerose opere pubbliche che stando alle previsioni, permetteranno di completare il processo di trasformazione della Città, con la creazione di nuove piazze e luoghi per la socialità ed il passeggio e l’attenzione al recupero delle zone degradate.

Nel piano sono state recepite e approvate anche alcune proposte legate indirettamente all’emergenza pandemica. Ma dall’opposizione arrivano le prime critiche circa la mancanza di previsione di attività che possano implicare una costruzione duratura del futuro di Fiumicino e delle sue 14 località.

Tra le proposte approvate nel maxi emendamento presentato alla Manovra di Bilancio 2022-2024 dalla Giunta, alcune, come evidenziato dalle prime comunicazioni ufficiali dei contenuti, riguardano l’emergenza sociale.

Un capitolo specifico è stato inserito per i contributi economici per l’emergenza abitativa, con uno stanziamento di fondi totale pari a 100.000 euro, per fronteggiare il problema abitativo di alcune famiglie. In tale direzione anche la proposta accolta, di inserire nel bilancio anche la valutazione per un’implementazione del patrimonio di alloggi pubblici ad uso sociale, anche in compensazione degli alloggi alienati negli ultimi anni.

Recepite nel maxi emendamento, anche l’istituzione dell’Ufficio Casa per organizzare ed affrontare le condizioni di grave disagio abitativo dei nuclei familiari, siano essi composti da una sola o da più persone; e il “Progetto viva gli anziani”, come servizio per il contrasto dell’isolamento sociale, attraverso la creazione di reti, che raggiungono ampie fasce di popolazione più fragili over 80, con un monitoraggio attivo, per il quale è previsto un investimento di 20.000 euro.

Nuovi fondi anche per i senza fissa dimora e per l’istituzione di servizi innovativi come la Musicoterapia a beneficio degli utenti disabili e non solo. Stanziamento di fondi anche per la creazione di uno sportello per l’orientamento ai cittadini stranieri immigrati, in considerazione del fatto che è superiore al 10% la quota di residenti stranieri che trovano difficoltà per l’inserimento scolastico o per orientarsi tra la burocrazia Italiana.

“Rilevante la presenza di fondi per la creazione di spazi per lo sport urbano e l’aggregazione, necessità più volte affrontata in questi ultimi anni – ha dichiarato il capogruppo della Lista civica Zingaretti Angelo Petrillo”

Ma non è dello stesso parere Alessio Coronas, capogruppo di Forza Italia a Fiumicino. L’opposizione non si dichiara soddisfatta proprio della mancanza di interventi infrastrutturali dedicati ai giovani e lo sport:

Nelle previsioni di spesa indicate nel bilancio discusso oggi in Consiglio comunale restano fuori i giovaniha spiegato in una nota Alessio Coronas, capogruppo di Forza Italia a Fiumicino -, soprattutto se parliamo di impianti sportivi, come quelli esistenti, che cadono a pezzi, come il Palafersini, e quelli che potrebbero essere realizzati, come la ‘Città dello Sport. Anche per l’edilizia scolastica servirebbero molti più fondi di quelli previstiha proseguito Coronas – sia per la ristrutturazione delle scuole già esistenti (alcune delle quali in condizioni inaccettabili) che per crearne di nuove, visto che tantissimi dei nostri studenti sono costretti a lunghe traversate in autobus fino ad Ostia perché a Fiumicino non ci sono posti a sufficienza“.

Inserita nel maxi emendamento approvato ieri, anche la proposta di istituire il doppio senso di marcia nel tratto di via Coni Zugna che fa angolo con via del Faro. In quell’area – un tratto molto trafficato dove anche le ambulanze, sono costrette ad attraversare due rotonde perché è a senso unico – ci sono ci sono 9 scuole, di ogni ordine e grado e il punto di primo soccorso. Lo proposta era stata presentata dal consigliere comunale Claudio Cutolo, capogruppo di Comune Autonomia e Libertà.

Dall’opposizione, specie in riferimento agli investimenti pubblici, forti perplessità sono emerse nella nota congiunta dei consiglieri capigruppo dell’opposizione di centro destra e civiche, Mario Baccini, Stefano Costa, Federica Poggio, Vincenzo Dintino, Roberto Severini, Alessio Coronas:

“Sono state investite risorse su una struttura come quella dell’ex Enel che diventerà un auditorium per la musica, mentre i giovani di Fiumicino avrebbero bisogno di strutture e impianti sportivi dove poter praticare attività sane per lo sviluppo. I soldi di questa amministrazione sono stati spesi per acquistare immobili come quello dove risiede la Fiumicino tributi e non sono stati previsti investimenti per la costruzione di nuove scuole e nuovi istituti di formazione”.

Nella nota, anche un riferimento alla condizione dei dipendenti ex Alitalia, ai quali secondo quanto emerge dalla rimostranza, l’amministrazione aveva pubblicamente promesso di riassorbire all’interno del comune. Ma ad oggi nessuno di loro risulta ancora esser stato assunto.

“E’ una manovra fortemente sociale – ha invece dichiarato il Sindaco di Fiumicino, Esterino Montino – la spesa sociale non diminuisce ma addirittura aumenta in una situazione difficile per tutti. La manovra sui prelievi è in diminuzione per le fasce sociali sulla Tari e sull’Irpef. Se il bilancio dello Stato e della Regione, che stanno per essere approvati, dovessero predisporre ulteriori stanziamenti, noi nella prossima manovra di assestamento di bilancio potremo fare ulteriori interventi in diminuzione a favore dei cittadini più deboli”.

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