Chiusura anticipata per l’esplosione di casi di positività la scuola primaria di Aranova mentre calano i contagi nel comune
Ironia della sorte: mentre il sindaco esulta per il calo dei contagi sull’intero territorio comunale, la stessa amministrazione è costretta a chiudere una scuola con un giorno d’anticipo rispetto alle vacanze natalizie.
Succede nel Comune di Fiumicino e precisamente all’interno della scuola primaria di via Michele Rosi, ad Aranova. Per i numerosi casi di contagio al Covid registrati nella struttura, infatti, l’amministrazione locale ha deciso di chiudere oggi, mercoledì 22 dicembre, con un giorno in anticipo rispetto all’inizio delle vacanze natalizie, la scuola di Aranova.
A renderlo noto è l’amministrazione comunale. «In accordo con la dirigenza scolastica, a causa dell’elevato numero di casi di contagio da coronavirus all’interno del plesso scolastico di via Michele Rosi ad Aranova, e per evitare un’ulteriore diffusione del virus tra studenti e personale scolastico, con un’ ordinanza è stata decisa la chiusura della scuola nella giornata di domani, 22 dicembre», informa una nota.
Per contro, nello stesso giorno, il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino, si compiace sui social della diminuzione dei positivi al covid sull’intero territorio comunale. “Finalmente oggi registriamo un calo nei contagi – esulta sul suo profilo facebook – Rispetto all’ultimo aggiornamento, secondo il report della Asl RM3, oggi abbiamo 35 nuovi positivi e 78 guariti per un totale di 421 casi in città. Tra Isola Sacra e Fiumicino si concentra il 47% dei casi. Dati oscillanti nelle altre località come Fregene che scende al 6% e Focene che, invece, sale al 7%. L’età media è pari a 39 anni ed è sostanzialmente stabile il rapporto con la popolazione totale (0.56)”.
“Per la prima volta dopo diversi giorni – conclude Montino – oggi possiamo comunicare un calo, che auspichiamo si confermi nei prossimi giorni. Per questo raccomando la massima prudenza a tutte e tutti, il rispetto delle regole e la vaccinazione. Prenotate la terza dose, prenotate per i vostri figli: non rimandate a dopo le feste”.