Continuano serrati i controlli della Polizia Locale di Roma Capitale riguardo al rispetto delle disposizioni per il contenimento del contagio da Covid-19. Nel corso degli accertamenti presso attività commerciali e pubblici esercizi, è scattata la denuncia per due persone.
In un caso, un uomo dopo essere stato trovato in possesso di Green Pass scaduto, ha inveito contro gli operatori ed è stato sanzionato anche per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale
Nel primo caso, in un locale in zona Appia, a fronte della richiesta degli agenti di esibire il green pass, un uomo ha tentato di usare la certificazione di altre persone e per questo è stato denunciato.
Un’altra persona, all’interno di un ristorante, dopo essere stata trovata in possesso di green pass scaduto, ha protestato con veemenza contro gli operatori: oltre alla sanzione prevista, è stata inoltre denunciata per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale.
Questi sono solo gli ultimi due casi scoperti dalla Polizia Locale, che ha potenziato le verifiche per il contrasto ai fenomeni illegali legati all’uso del green pass. Nei giorni scorsi, durante i servizi di vigilanza presso alcuni capolinea dei mezzi pubblici, c’erano già state le prime denunce per utilizzo di false certificazioni. Violazioni alle misure per la tutela della salute pubblica sono state rilevate dai caschi bianchi anche in alcuni locali del Centro Storico: circa una ventina le contravvenzioni.
A queste vanno aggiunte ulteriori sanzioni per violazione delle regole in materia di polizia amministrativa ed il sequestro di un grande quantitativo di articoli contraffatti nell’area compresa tra Fontana di Trevi e piazza di Spagna. Oltre 250 invece gli illeciti contestati per mancata osservanza del Codice della Strada.
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Controlli green pass nella Capitale: chiuso un fast food e un bar sotto sequestro
