L’hanno trovato in lago di sangue sul pavimento del suo condominio. F.R. di 74 anni abitava al secondo piano di via Alessandro D’Aste, numero civico 3, e la sua morte è avvolta da un interrogativo: si è trattato di una caduta accidentale o no?
È giallo sul rinvenimento di un cadavere stamattina, domenica 19 dicembre, ai piedi del palazzo di via Alessandro D’Aste, una traversa di via Capitan Casella tra secondo e terzo cavalcavia, a Ostia.
L’anziano, riconosciuto per R.F. nato nel 1947, sarebbe caduto dal secondo piano. In casa con lui c’era solo la badante.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno avvertito il magistrato di turno e avviato le indagini. Alle 13,45 si sta aspettando l’arrivo del magistrato per un sopralluogo e per l’autorizzazione a rimuovere la salma.
Secondo le prime risultanze investigative l’uomo era malato da tempo ma non avrebbe lasciato messaggi o scritti riguardanti una sua possibile volontà suicidiaria.
NOTIZIA IN AGGIORNAMENTO