Il mezzo è di ultima generazione ed è dotato al suo interno di strumentazioni per eseguire piccoli interventi chirurgici
Una ambulanza nuovissima e dotata di attrezzature all’avanguardia è stata presentata oggi a Fiumicino, alla presenza del sindaco Esterino Montino.
Il mezzo sarà prevalentemente a disposizione della parte nord del Comune aeroportuale, quella che a tutt’oggi è la più carente dal punto di vista dei servizi sanitari. Il veicolo è attrezzato al suo interno anche per piccoli interventi chirurgici.
Raggiante il Primo cittadino fiumicinese, che si è così espresso al riguardo durante l’inaugurazione, facendo un plauso innanzitutto a chi lotta in prima linea: “Voglio ringraziare tutte le volontarie e i volontari che operano sul nostro territorio instancabilmente e con dedizione, tutti i giorni ed in diversi settori: dagli interventi per la sicurezza della città durante le forti piogge, gli incendi, le giornate di vento forte, agli ambiti sociali, come abbiamo visto in particolar modo durante l’emergenza provocata dalla pandemia che stiamo affrontando insieme. La forza di questo Comune è il volontariato a cui va un grande plauso”.
Montino poi commenta il “varo” della nuova ambulanza: “Oggi la Protezione Civile di Fiumicino fa un altro salto di qualità, come molti ne ha fatti in questi anni. Sì, grazie all’amministrazione, ma grazie all’impegno delle persone che la animano e che sono direttamente impegnate sul territorio. La nuova, bellissima, ambulanza di ultima generazione, con attrezzature ultra moderne sarà principalmente a disposizione della parte nord del nostro territorio che è ancora quella più in difficoltà dal punto di vista delle strutture sanitarie”.
“Quest’ambulanza – spiega il sindaco – è uno strumento straordinario che, in accordo con la Asl, troverà una sede fisica in cui fare base per essere a disposizione del nord del territorio, sapendo che l’emergenza può presentarsi anche in altre aree della città dove potrà intervenire”.
Montino non manca poi di ringraziare le istituzioni: “Un ringraziamento anche alla nostra Polizia Locale e alle altre forze dell’ordine, perché tutto quello che facciamo riusciamo a farlo grazie alla cooperazione. Chi pensa di poter fare da sé, sbaglia di grosso. Insieme, invece, andando nella stessa direzione riusciamo a fare cose di grande eccellenza”.
In chiusura, un commento sulle iniziative che sono state intraprese e su quelle che sono in programma nel prossimo futuro: “Abbiamo fatto molto, in questi anni, e molto rimane da fare. Per fortuna c’è l’eccellenza del Bambino Gesù di Palidoro, abbiamo aperto, insieme alla Regione, la Casa della Salute di Palidoro che rappresenta un presidio fondamentale ma ancora dobbiamo fare salti di qualità nei servizi sociosanitari. A Maccarese – conclude – nella ex condotta medica, aprirà un hospice e poi l’ospedale di prossimità che sorgerà dove ora c’è il presidio di via Coni Zugna”.
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