Roma: via libera alla delega a Roma Servizi per la Mobilità, per l’individuazione di soluzioni per decongestionare il traffico negli incroci. E’ uno dei provvedimenti all’ordine del giorno nella riunione della Giunta Capitolina che si è svolta oggi, durante la quale è stato approvato anche il Piano Strategico Operativo di Roma Servizi per la Mobilità. I dettagli.
Viabilità, sicurezza e riduzione dell’inquinamento al centro di una serie di azioni approvate dalla Giunta capitolina: tra queste nessuna prevede interventi sulla Roma-Lido
Al via le azioni per l’ottimizzazione dei cicli semaforici nelle zone e quindi negli incroci più critici della città. E’ stata approvata oggi dalla Giunta Capitolina, una memoria, che sarà esaminata dall’Assemblea Capitolina, che sulla questione annosa, dà mandato a Roma Servizi per la Mobilità, con il coordinamento e il monitoraggio del Dipartimento competente.
Obiettivo principale che si dovrà raggiungere con l’individuazione di soluzioni avanzate per decongestionare il traffico negli incroci, è la riduzione dell’inquinamento, oltre naturalmente al miglioramento della viabilità e la sicurezza.
A tal proposito, ad anticipare quelle che saranno le azioni e soluzioni strategiche, enti di ricerca e operatori di mercato, provvederanno a realizzare o comunque fornire anche gratuitamente, studi basati sui dati di traffico e mobilità che verranno integrati alle informazioni sulle configurazioni degli impianti semaforici gestiti da Roma Servizi per la Mobilità per conto dell’Amministrazione Capitolina.
Centrale rispetto al problema della riduzione delle emissioni inquinanti, è risultata essere la riduzione della congestione degli incroci regolati da impianti semaforici, per ottenere la quale Roma Servizi per la Mobilità si avvarrà di studi riguardanti i flussi di traffico.
Approvata nella Giunta odierna anche la delibera che dà mandato al socio Roma Capitale di approvare il Piano Strategico Operativo 2021-2023 di Roma Servizi per la Mobilità. le azioni prevista da questa delibera, puntano all’ottimizzazione dei processi aziendali, alla digitalizzazione dei servizi e alla valorizzazione del personale. In programma anche l’assunzione di nuovo personale specializzato.
In prospettiva di ottimizzazione di costi, è stata preannunciata intanto la nuova sede aziendale che unifica le due strutture attualmente esistenti, oltre alla realizzazione di una nuova centrale della mobilità, in ottica Maas (Mobility as a service).
“Questa riorganizzazione della Società – ha spiegato l’assessore alla Mobilità Eugenio Patanè – consentirà di affrontare al meglio le sfide future, a cominciare da PNRR, Giubileo 2025 ed Expo 2030. Roma diventerà uno degli Hub più importanti in termini di innovazione tecnologica nei sistemi di trasporto”.
Nella riunione di oggi in Campidoglio, dove sono stati affrontati anche temi quali la progettazione di nuovi impianti di gestione dei rifiuti, o l’intervento nella Scuola Montessori-Maria Clotilde Pini di San Lorenzo, non una sola parola è stata spesa sul disastro della Roma-Lido.
Eppure l’efficientamento della storica linea metro-ferroviaria risolverebbe gran parte del traffico della via del Mare, dell’Ostiense e della Colombo, sempre sul gravoso tema dell’inquinamento.
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