Traffico di stupefacenti a Tor Bella Monaca e San Basilio: nove arresti (VIDEO)

L'indagine si è protratta per tutto il 2020 ed è stata portata avanti da attività tecniche di intercettazioni telefoniche,  ambientali e di video sorveglianza

Traffico di stupefacenti nei quartieri Tor Bella Monaca e San Basilio di Roma. La Polizia di Stato e Polizia Locale Roma Capitale hanno eseguito 9 misure cautelari, emesse in seguito ad una complessa indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Roma.

Gli agenti del III Distretto Fidene – Serpentara, in stretta sinergia con personale del III Gruppo “Nomentano” della Polizia Locale Roma Capitale, hanno svolto un’articolata e complessa attività di indagine di polizia giudiziaria   coordinata dalla Procura della Repubblica di Roma.

Traffico di stupefacenti a Tor Bella Monaca e San Basilio: le operazioni della Polizia

L’indagine ha permesso di accertare e ricostruire un’intensa attività di spaccio su due quartieri di Roma, Tor Bella Monaca e San Basilio. L’indagine si è protratta per tutto il 2020 ed è stata portata avanti da attività tecniche di intercettazioni telefoniche,  ambientali e di video sorveglianza, nonché da numerosi servizi di osservazione discreta con pedinamento, consentendo di identificare ed acquisire gravi indizi di colpevolezza nei confronti di numerosi soggetti  dediti alla vendita sistematica di sostanze stupefacenti.

Il G.I.P. ha emesso 9 misure cautelari, di cui 7 custodie cautelari in carcere emesse nei confronti di L.D., F.R., A.M., G.S., T.C., P.S., X. alias H.F. e 2 custodie cautelari agli arresti domiciliari nei confronti di C.S. e P. D.

Questa attività ha permesso di creare delle vere e proprie “piazze di spaccio” nei quartieri di Tor Bella Monaca e San Basilio.

Gli innumerevoli servizi di Polizia Giudiziaria hanno portato all’arresto in flagranza di reato di più persone, confermando l’ipotesi investigativa della presenza effettiva sul territorio della capitale di una rete stabilmente dedita al traffico di sostanze stupefacenti.

Nell’arco temporale dell’intera indagine, sono stati effettuati, nei confronti degli indagati, numerosi riscontri, che hanno permesso di sequestrare ingenti quantitativi di sostanza stupefacente: complessivamente un chilo di cocaina, 20 grammi di eroina, un chilo e trecento grammi di hashish e 120mila euro in contanti.

Gli arresti e i sequestri sono stati effettuati in varie zone della capitale ed in particolare nei quartieri di Montesacro, San Basilio, Borghesiana e Casal del Marmo.

Dall’attività tecnica è emerso, in particolare, che nel quartiere Tor Bella Monaca operava un 40enne romano detto “Barattolo”, pluripregiudicato per reati specifici, che in concorso con altre tre persone, risulta gravemente indiziato di avere immesso nel mercato locale sostanze stupefacenti a seconda delle richieste della clientela, come riscontrato dai sequestri effettuati nei confronti di vari individui.

Questa attività è stata riscontrata in numerose occasioni. Il 23 luglio 2020 è stato arrestato un complice trovato in possesso di 200 grammi di cocaina, trasportati all’interno della sua autovettura.

Il 9 settembre 2020 è stato effettuato un riscontro probatorio, sempre a carico del 40enne. In questa occasione è arrestata una donna, utilizzata da quest’ultimo quale “Retta” (custode dello stupefacente), che deteneva nella sua abitazione 65 grammi di cocaina e un chilo e trecento grammi di hashish.

Le intercettazioni hanno disvelato, altresì, i rapporti che l’uomo intratteneva con persone gravitanti a San Basilio, facendo emergere le figure di altre due persone. che, a loro volta, operavano nello stesso quartiere.

Uno dei riscontri probatori effettuati, infatti, vedeva implicato il P.S. che, in concorso con G.S., il 2 settembre 2020, cedeva a T.C. 517 grammi di cocaina, motivo per cui lo stesso veniva tratto in arresto.

In merito a questo gruppo di spaccio sono stati effettuati ulteriori riscontri probatori, per evidenziare e confermare l’elevata attività di spaccio posta in essere dai soggetti attenzionati, tra i quali il 31 agosto 2020 P.S. e P.D. che vendevano dosi di cocaina ad un acquirente.

Gravemente indiziato del traffico di sostanze stupefacenti risulta anche un cittadino albanese X.F. L’uomo, nel corso delle indagini, veniva trovato in possesso di ben 120.000 euro in contanti senza riuscire a fornire una valida giustificazione sulla provenienza di quella ingente somma di denaro.

Per evidenziare la pericolosità degli indagati si deve evidenziare che una delle persone attenzionate, A.D., collegata marginalmente agli indagati, veniva attinta con colpi di pistola alla testa, per questioni legate a debiti contratti con lo spaccio di sostanze stupefacenti.

canaledieci.it è su Google News:
per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie clicca su questo link digita la stellina in alto a destra per seguire la fonte.