Il litorale romano alla BMTA 2021 lancia il Parco Archeologico di Ostia Antica. Obiettivi: "Staccarsi da Roma e mercato internazionale"
Il Parco archeologico di Ostia Antica, la più importante attrattiva turistica del Litorale romano, sbarca alla XXIII Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Pestum. Per la promozione del sito, alla fiera di Paestum sono intervenuti l’Assessorato alle Attività produttive e al Turismo del Municipio X, la Direzione del Parco archeologico di Ostia antica, Ascom Confcommercio Roma Litorale Sud, Roma Mare Asso Hotel e FAITA FederCamping. Una nutrita squadra animata dal comune spirito di rilancio dell’identità storico culturale del sito archeologico e di Ostia, con un progetto triennale. Tutti i dettagli.
“Se non ci fosse stata Ostia non esisterebbe Roma” con questa affermazione un po’ ironica ma storicamente inconfutabile, il Direttore del Parco Archeologico di Ostia Antica, Alessandro D’Alessio esordisce a Paestum alla più importante fiera nazionale del settore:
“E prosegue – Si tratta di una delle città romane meglio conservate, nella quale si possono trovare mitrei, una delle prime Basiliche Paleocristiane e poi la Sinagoga più antica dell’Europa occidentale“.
Elementi di studio che già da soli invitano a visitare questo sito archeologico fondamentale testimonianza della nostra civiltà. Si, perché anche se qualcuno ancora non lo sa, ad Ostia, a pochi chilometri dalla Capitale e dallo scalo internazionale Leonardo Da Vinci, spicca un luogo lontano dal tempo, un’ambiente mediterraneo ricco di storia, archeologia, con un teatro romano, un borgo rinascimentale, spiagge sabbiose e castelli medioevali, dove la storia, l’arte e l’anima marinara di una città si riversa sulle rive del fiume.
Ci troviamo nel Parco archeologico di Ostia antica, la città che durante la seconda metà del VII Secolo A.C., sotto il Re Anco Marzio alla foce del Tevere, si sviluppa come colonia romana, e grazie anche alla sua posizione strategica, a partire da questo periodo diviene un centro per gli scambi commerciali.
Ed è con tutte queste premesse, che il progetto di marketing territoriale presentato alla BMTA 2021 e coordinato dall’Assessorato alle attività produttive e Turismo del Municipio X di Roma Capitale, punterà alla creazione di un’identità turistica fortemente distaccata dalla Capitale, un connubio tra la sua forte vocazione balneare e la sua antica storia romana, con una pianificazione triennale, supportata da un piano promozionale integrato a servizi ed experiences commerciali di alto livello.
“Il progetto di promozione turistica finalizzato all’appuntamento della Fiera del Turismo di Paestum – ha dichiarato l’Assessore al Turismo del X Municipio di Roma Capitale, Antonio Caliendo – ha due obiettivi: rilanciare la visibilità sul mercato domestico nel breve periodo e, il secondo, dal 2022 sui mercati internazionali, ricercando l’interesse su uno degli asset strategici più importanti per la pianificazione turistica del Municipio X: il segmento archeologico e culturale”.
Dello stesso parere anche Stefano Pietrolucci, presidente di VisitOstia, associazione di promozione turistica:“Il Litorale romano non può rappresentare solo ed esclusivamente un’appendice dei flussi turistici della Capitale, Ostia ha la sua identità storica e culturale e costruiremo un brand riconoscibile dai turisti italiani ed internazionali. Punteremo su turismo slow, perché Ostia ha tutte le caratteristiche della vacanza lenta e sostenibile, costruendo attorno alla nostra principale attrattiva culturale: Gli scavi di Ostia Antica, percorsi naturalistici e sostenibili, saremo meta del turismo open air e dello sport in tutte le sue declinazioni“.
Il percorso di visita presentato alla BMTA
Il percorso comprende la mattinata presso il Parco Archeologico di Ostia Antica. Si potranno poi gustare diverse prelibatezze enogastronomiche nei ristoranti del Borgo Medioevale o in uno degli agriturismi nella vasta campagna circostante. Il pomeriggio prosegue con un viaggio storico culturale, visitando, nel Borgo di Ostia Antica, il Castello di Giulio Secondo, la Cattedrale di Sant’Aurea, gli Affreschi di Baldassare Peruzzi. La giornata si conclude verso la Tenuta di Castel Fusano dove potete scoprire il Castello Chigi, il gioiello del 1600. Per gli appassionati della storia antica c’è ancora qualcosa da scoprire, la Villa di Plinio, passeggiando nella natura tra le rovine romane della via Severiana. E poi arriva la sera: lasciatevi deliziare dalla gastronomia lidense, prenotando in uno dei ristoranti della Zona Centrale di Ponente, per proseguire con una passeggiata nel centro cittadino che si affaccia al lungomare.
“Il nostro apporto alla strategia di marketing territoriale, coordinata dal Municipio X di Roma Capitale, è funzionale alla costruzione di una di città turistica che offra, con il suo comparto produttivo, servizi e prodotti durante tutto l’arco dell’anno – ha dichiarato Valeria Strappini Presidente Ascom Confcommercio Roma Litorale Sud“.
L’attività terrà conto dei trend dello slow tourism, rafforzando l’offerta enogastronomica con un brand identificativo. Per aumentare la permanenza media, che al momento è di 2 gironi, punterà a migliorare ed abbellire le vie dello shopping, altro attrattore turistico di rilevanza strategica, allestire e rendere più gradevoli gli spazi esterni a tutte le imprese.
“ll prodotto turistico deve essere orientato sul turista inteso come persona, intercettando i suoi gusti, i suoi desideri. Il cliente-turista non è più un passivo consumatore, ma interviene e influisce in modo attivo nel processo di creazione dell’offerta. Lavorando in questa direzione, congiuntamente agli operatori del settore finalmente saremo in grado di accogliere non turisti, ma viaggiatori – ha concluso la Strappini”.
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