Roma, obiettivi condivisi tra Comune e municipi: "Decentramento, miglioramento servizi di sportello, Ama di municipio". Si temono piccole discariche autorizzate
Roma: si è svolto oggi il primo incontro tra l’Amministrazione comunale e i municipi sul tema del decentramento amministrativo. Gualtieri e gli assessori al Decentramento Andrea Catarci e all’Ambiente e Rifiuti Sabrina Alfonsi, si sono confrontati con i 15 presidenti di municipio sui temi del miglioramento dei servizi sul territorio e del trasferimento di competenze e di risorse finanziarie, umane e strumentali.
E’ partito oggi il lungo percorso di rafforzamento dei 15 municipi romani, per la costruzione di una riforma che miri il più possibile ad attività di decentramento e valorizzazione razionale del territoriale, nel pieno coinvolgimento municipale nel governo della città.
In un primo incontro tra sindaco, assessori competenti e tutti i presidenti di municipio della Capitale, sono stati intanto condivisi alcuni obiettivi comuni, a partire dal miglioramento nell’erogazione e nella qualità dei servizi al cittadino, intervenendo sull’attività degli sportelli, sull’implementazione dei processi di digitalizzazione, proseguendo nel solco delle prime scelte indicate dalla nuova Amministrazione capitolina con il potenziamento degli Osservatori territoriali della Sicurezza e con la prevista nascita delle Ama di municipio.
Sui temi del miglioramento dei servizi sul territorio e del trasferimento di competenze e di risorse finanziarie, umane e strumentali, l’assessore al Decentramento Andrea Catarci ha garantito a seguire di questo primo step, l’organizzazione di una serie di incontri che a breve verranno calendarizzati direttamente su ogni territorio.
Mentre spicca già tra le prime decisioni che verranno adottate dalla Giunta Capitolina, quella che offre ai municipi l’opportunità di prendere in carico la manutenzione ordinaria e straordinaria delle aree verdi inferiori ai 20mila mq. In buona sostanza si pensa ad un modello Ostia, visto che proprio il verde è una delle poche materie decentrate dal Campidoglio al X Municipio, sin dal 1992.
“E’ una scelta contenuta in una delibera già pronta e che approveremo a breve – ha dichiarato l’assessora Sabrina Alfonsi –, e senza nemmeno il bisogno di dover modificare il Regolamento del Decentramento Amministrativo in vigore. Decideremo insieme ai Municipi con quali e quante aree iniziare e in quanto tempo andare a regime”.
Al tempo stesso trapela che riguardo al decentramento dell’Ama insieme con l’individuazione di responsabili di municipio, verrà inserito anche l’impegno di individuare un’area per il conferimento dei rifiuti in ognuno di essi. L’assessora Sabrina Alfonsi in un intervista concessa a RomaToday nega che si tratti di tante piccole Malagrotta mentre insiste che questi punti saranno dotati di centri meccanici di ultima generazione per il trattamento dei rifiuti.
Anche in questo il X Municipio è all’avanguardia. Presso il centro Ama di via dei Romagnoli, tra Dragona e Ostia Antica, l’azienda attiva frequentemente il tritovagliatore (leggi qui) per un primo trattamento dei rifiuti.
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