Gli abitanti dell'Infernetto chiedono la loro realizzazione a partire da quella di via Villabassa. Il servizio di Francesca Del Mastro
Dopo i vili atti vandalici subiti nei giorni scorsi, i residenti chiedono che il parco di via Villabassa sia ufficialmente riconosciuto come area cani.
Il parco di via Villabassa all’Infernetto nel tempo è stato più volte devastato dai vandali. Ultimamente ignoti sono arrivati al punto di tagliare i pali della recinzione e distruggere le panchine.
Gli abitanti dell’Infernetto chiedono la loro realizzazione a partire da quella di via Villabassa. “E’ necessario un intervento delle forze dell’ordine per appurare i motivi che portano a questo dissesto che si è verificato”, dicono i residenti.
Nella zona sono stati trovati, in più occasioni, ami da pesca, lasciati forse appositamente per ferire gli animali domestici spesso portati dagli abitanti nel parco per farli scorrazzare liberamente. Stanchi di questi vili atti che deturpano la bellezza del parco e mettono in pericolo gli animali, gli abitanti ora chiedo che la zona venga ufficialmente riconosciuta come area cani.
Nonostante le aree cani siano fondamentali per la crescita degli animali domestici, l’infernetto e, in generale, tutto il Decimo Municipio ne sono quasi del tutto sprovvisti. Per chi ha un cane però si tratta di zone importantissime.
Della questione si è interessata anche l’associazione “Infernetto Attivo”. Il presidente dell’associazione “Infernetto Attivo” Simona Guidi: “Ci sta molto a cuore il discorso dell’area cani. Faremo richiesta all’amministrazione di creare delle aree cani soprattutto all’interno dell’Infernetto. Il parco di via Villabassa sarebbe ideale, anche per come è strutturato”.
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