Fiumicino, sfregio per il murale dell’inclusione

L'altra notte ignoti hanno imbrattato l'opera muraria della "Maschera di Antigone" con scritte contro l'Associazione Partigiani d'Italia

“Anpi Infami!” Con questa scritta offensiva rivolta ai danni dell’Associazione Partigiani d’Italia, ignoti, l’altra notte hanno deturpato a Fiumicino il nuovo murales realizzato il 14 novembre dal movimento culturale “Urban Wave”, un vero inno all’accoglienza e all’inclusione. Sfregiata dunque in  questo modo barbaro l’opera muraria raffigurante la “Maschera di Antigone” utilizzando una bomboletta spray nera.

L’altra notte ignoti hanno imbrattato l’opera muraria della “Maschera di Antigone” con scritte contro l’Associazione Partigiani d’Italia

Si cercano ora di comprendere le motivazioni del gesto: probabilmente è stato fatto per condannare la manifestazione che si era svolta davanti alle tre opere di street art, realizzate lungo il “muro della cultura” in via del Molo di Levante, vicino piazzale Mediterraneo, a ridosso della Darsena Portuale, promossa proprio dalla sezione dell’Anpi. L’iniziativa aveva l’obiettivo di portare sostenere ed esprimere solidarietà all’ex sindaco di Riace, Mimmo Lucano.

Nella giornata di sabato scorso invece il senatore della Lega William De Vecchis, insieme al gruppo consiliare leghista in difesa dei principi democratici ha tenuto una iniziativa diametralmente opposta. Evidentemente questo scontro di opinioni non è stato gradito dal vandalo imbrattatore che ha deciso di deturpare il terzo murales lungo la strada che porta al molo sud del porto-canale.

Una volta appresa la notizia il Senatore De Vecchis ha immediatamente condannato il vile gesto. “Non ha nulla a che fare con la nostra dialettica – precisa -. Noi facciamo politica di giorno mettendoci la faccia. Chi opera di nascosto non merita la nostra attenzione”.

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