Chiusa tre anni per favorire il ripopolamento dei coralli danneggiati dal sovraffollamento di turisti, riapre Maya Bay resa famosa dal film “The beach”
È ufficiale: Maya Bay, la splendida spiaggia resa iconica dal film The Beach con protagonista Leonardo Di Caprio, riaprirà ai turisti a Capodanno 2022. L’iconica baia della Thailandia è stata chiusa per tre anni, ma a differenza di come si potrebbe pensare, la chiusura iniziale di Maya Bay non aveva nulla a che fare con la pandemia.
La popolare destinazione tainlandese è stata vietata ai turisti da giugno 2018, quando è stata avviata una pausa biologica tesa al ringiovanimento dei coralli decimati della zona popolare, poiché spesso queste attrazioni turistiche sono sopraffatte dai turisti.
Maya Bay è stata una delle attrazioni più famose del paese negli ultimi due decenni, grazie anche al successo mondiale di “The Beach” (2000), parte del quale è stato girato lì con un giovanissimo Leonardo Di Caprio protagonista. Inoltre molti visitatori venivano da Phuket, che dista meno di un’ora di motoscafo. Secondo i dati ufficiali, nel 2018 la baia riceveva in media 5.000 ospiti al giorno.
“Maya Bay sta ricevendo continuamente interesse da parte dei turisti di tutto il mondo. Ma questo ha anche causato il deterioramento (dell’area naturale), in particolare dei coralli“, ha affermato il ministro delle risorse naturali e dell’ambiente Varawut Silpa-Archa il 14 novembre, aggiungendo però che grazie alla pausa oggi la baia si trova in buone condizioni.
Con la riapertura sono state anche comunicate le nuove regole per la frequentazione di Maya Bay. Alle barche non sarà più concesso l’ingresso nella baia: un po’ come è già con la spiaggia rosa dell’arcipelago de La Maddalena, i conducenti dei natanti avranno il compito di lasciare i passeggeri a un molo sul retro dell’isola, distante dalla baia. Sarà concesso l’ingresso solo a otto motoscafi alla volta, con la visita limitata di un’ora e con la soglia di massimo 300 turisti per turno, dalle ore 10.00 alle ore 16.00 tutti i giorni.
Attualmente, le barche possono entrare nei limiti esterni della baia. È ancora consentito lo snorkeling nella parte anteriore della baia in zone stabilite.
Per ciò che concerne le restrizioni COVID-19, la Thailandia riapre ai viaggiatori vaccinati.
Il 1° novembre è stato dichiarato che per i viaggiatori che provengono da un soggiorno di almeno 21 giorni in uno dei 63 paesi e territori designati a basso rischio, non è necessaria la quarantena, ma solo un soggiorno di una notte in un hotel approvato dal governo in attesa dei risultati di un test Covid-19 che viene somministrato all’arrivo.
Mentre, per i turisti che non soddisfano questi requisiti, la quarantena è prevista per 10 giorni in un hotel prenotato in anticipo e approvato dal governo.
Giulia Romana De Rossi