Un re della risata amato da tutti i romani e non solo, Tomas Milian, che con il personaggio di Rocky Giraldi ha fatto divertire generazioni di appassionati.
Il film, girato interamente a Roma con l’utilizzo di uno smartphone, è firmato dalla regia di Mirko Alivernini
E adesso torna al cinema per un nuovo sequel girato interamente nello storico rione di Trastevere (leggi qui) ma anche davanti a Castel Sant’Angelo (leggi qui) che si annuncia più spassoso che mai. Finalmente si sorride dopo un periodo complicato, tra pandemia e restrizioni, con il nuovo film del regista romano Mirko Alivernini “Rocky Giraldi – Delitto a Porta Portese”, prodotto dalla Mainboard Production. La pellicola sarà presentata in anteprima nazionale ai Cinecittà Studios, nella prestigiosa cornice della sala “Federico Fellini”, domenica 5 dicembre in tre proiezioni, alle ore 15.00, alle 18 ed alle 21.00.
Una evento di grande impatto dove sarà presente l’intero cast del lungometraggio, tra cui Andrea Misuraca (che interpreta il figlio del “Monnezza” Tomas Milian) Gianfranco Zedde (nei panni dell’erede di Bombolo, “Bombolino”), Mauro Mascitti, Roberta Aguzzi, Tony Morgan, Valentina Ciaffaglione, Gianluca Magni, Luigi Converso, Jole Risi, Suamy Forestieri, Stefano Catoni, Paola Barzi, Stefania Della Rocca, Jano Di Gennaro, Enzo Garramone, Natascia Trivini, Emanuela Petroni, Gianfranco Miconi e molti altri.
Il regista ha voluto realizzare un vero e proprio tributo al cinema di Corbucci con il sequel, interpretato dai “figli” dei protagonisti.
L’opera, che si inscrive nel filone del “poliziottesco” all’italiana, ha avuto una lavorazione di circa tre mesi e si avvale della collaborazione straordinaria di Massimo Vanni (Gargiulo in tutti i film con Tomas Milian).
Il regista Alivernini, ringraziando lo staff per l’amore e la passione dimostrati, ha utilizzato una metodologia a doppia intelligenza artificiale. L’intero lungometraggio è stato girato in maniera del tutto innovativa, con uno smartphone, mezzo tecnologico in grado di restituire la bellezza del cinema “di una volta”.
Alivernini è stato il pioniere in Italia nell’utilizzo di questo speciale metodo e continua con successo a perseguire la sua idea di cinema venendo sempre più apprezzato dal pubblico e dalla critica: tra i suoi ultimi riconoscimenti il “Premio Innovazione Cinematografica” al Montecatini International Short Film Festival.
Il film si avvale della preziosa collaborazione dell’aiuto regia Federica Lechner, dell’organizzatrice di set Valentina Pizzonia, con le musiche di Mirko Renda, il trucco di Anita Tafra che ha già precedentemente collaborato con Alivernini, del supporto trucco e parrucco di Blen Tina che si è occupata soprattutto dell’attore Gianluca Magni, del maestro d’armi Valerio Pappalardo e del responsabile tecnico Simone Fioretti.
Il ritorno di Rocky Giraldi arriva in un periodo, quello a ridosso di Natale, che è denso di titoli capaci di appassionare grandi e piccini, tra cui Spider Man (leggi qui) ed Harry Potter (leggi qui), per una serie di appuntamenti attesissimi sul grande schermo.
canaledieci.it è su Google News:
per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie clicca su questo link e digita la stellina in alto a destra per seguire la fonte.
