L'epidemia di Covid-19 rialza la testa in Italia: indice di contagio e incidenza di nuovo superiori ai valori soglia
Covid: aumenta l’incidenza di casi Covid in Italia. Questa settimana a fare registrare dati preoccupanti sono 13 tra regioni e province autonome con un’incidenza di casi sopra la soglia critica, a partire dalla quale è difficile riuscire ad eseguire il tracciamento. Ecco quali regioni e province sono attenzionate. Tra le Regioni con dai in risalita anche il Lazio.
La settimana che si sta per chiudere sta facendo registrare una nuova risalita di contagi. Sono 13 le Regioni e Province autonome che hanno al momento un’incidenza di casi di Covid-19 sopra la soglia critica di allerta fissata a 50 casi su 100mila abitanti. Questa soglia indica un punto a partire dal quale come si è verificato nell’esperienza pandemica nazionale, è difficile riuscire ad eseguire il tracciamento dei casi.
Negli ultimi giorni, valori maggiori si sono registrati nella Provincia autonoma di Bolzano, con 189,1 casi per 100mila abitanti, e in Friuli Venezia Giulia dove il valore dell’incidenza ha raggiunto 139,6 casi per 100mila abitanti. Mentre i valori più bassi ma comunque da monitorare tra le 13 regioni e province autonome, si sono invece registrati in Molise (11,1) e Sardegna (14,8).
Questi i valori dell’incidenza nelle Regioni e Province autonome secondo l’ultimo monitoraggio settimanale della Cabina di regia (aggiornamento al 4/11/2021):
Il valore di RT sui sintomatici al Covid 19, risale quindi sopra a 1 attestandosi a 1.15 (mentre è 1.12 il valore ospedaliero) e l’incidenza dell’epidemia passa da 46 a 53 casi per centomila abitanti settimanali.
Con l’indice di contagio e l’incidenza di nuovo superiori ai valori soglia e tutte le Regioni a «rischio moderato» (15 presentano un’«allerta di resilienza»), l’epidemia di Covid-19 rialza la testa in Italia.
A confermare questi dati dell’ultimo monitoraggio della Cabina di regia sulla pandemia, sono anche di tassi di occupazione degli ospedali in aumento anche se ancora ampiamente sotto i limiti del 15% e del 10% per ricoveri ordinari e terapie intensive, e che questa settimana sono pari rispettivamente 5,3% (da 4,5%) e a 4% da 3,7%. Valori che però, va detto, sono gli ultimi a risalire nel caso di un aumento dei contagi.
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