Le fiamme sono divampate verso l'1.40 di questa notte: per i soccorritori la causa è un cortocircuito elettrico
Nottata movimentata nel litorale laziale, con fiamme a Capocotta, sulla via Litoranea. Al Km 9,700 è andato infatti completamente distrutto da un incendio, le cui cause sono ancora da accertare, il chiosco balneare Mecs Village.
Verso l’1.40 di oggi, 3 novembre, la squadra operativa dei Vigili del Fuoco di Pomezia, con il supporto di personale del 118, è intervenuta vanamente in loco con l’autobotte per spegnere l’incendio, ma la struttura, grande circa 100 mq è stata del devastata e rasa al suolo.
Secondo i vigili del fuoco e i carabinieri l’incendio sarebbe divampato da un angolo interno alla struttura e la causa sarebbe da riferirsi a un cortocircuito elettrico. Uno dei custodi avrebbe confermato riferendo di aver notato qualche munto prima del rogo, scintille dietro un frigorifero.
Il Mecs village è di proprietà del Comune di Roma e fa parte di un insieme di cinque chioschi affidati ad altrettante associazioni di privati che gestiscono le spiagge della zona per conto del Comune.
Le concessioni di questi stabili sono state rinnovate nonostante la volontà più volte annunciata da parte dell’amministrazione di metterle al bando e di indire una gara, ancora non effettuata, per gli affidamenti. Ad oggi però si procede a vista, con i rinnovi effettuati anno per anno, tanto per il “Mecs Village”, quanto per i lidi “Porto di Enea”, “Oasi Naturista”, “Mediterranea” e “Er Zagaia”, tutte operanti nella zona di Capocotta e frequentatissimi dalla cittadinanza.
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