Economia & Lavoro

Aumento della benzina: per il Codacons è “Una stangata da 413 euro l’anno”

Codacons: "L'85% della merce viaggia su gomma. La maggiorazione dei costi ricadrà sui consumatori"

In arrivo nuovi rialzi di benzina e gasolio. Lo ha comunicato oggi il Ministero dello Sviluppo Economico, quando i dati rilevati da Codacons dall’inizio dell’anno, vedono un aumento continuo della benzina che costa oggi il 20,2% in più, mentre il gasolio è aumentato del +20,7%.

Codacons: “L’85% della merce viaggia su gomma. La maggiorazione dei costi ricadrà sui consumatori”

In aumento prezzo di benzina e diesel, ma la stangata prevista a breve per gli italiani va ad aggiungersi al rincaro che per il 2021 ha già significato 14,6 euro in più a pieno per la benzina, e 13,7 euro per il diesel, rispetto ai dati rilevati nello stesso periodo dello scorso anno.

I prezzi piuttosto instabili, continuano inoltre ad aumentare e dall’inizio del 2021 abbiamo una spesa corrispondente al 24,7% in più (+17,2 euro a pieno) per la benzina verde, mentre il gasolio ha subito un incremento addirittura del +26,4% (+16,7 euro e pieno).

Cosa significa questo per una famiglia media?

Nel budget familiare, questo pesante rincaro significa che sulla base dei prezzi allo stato attuale, la spesa per i rifornimenti di carburante aumenterà di circa 413 euro l’anno nel caso si possegga un auto a benzina, e di 399 euro in più per il rifornimento di un’auto diesel.

Una proiezione su quelli che saranno gli effetti di questo aumento vertiginoso, arriva da Codacons:

“Gli effetti del caro-benzina, che già si sono fatti sentire sul tasso di inflazione, avranno nuove ripercussioni sui prezzi al dettaglio – spiega il presidente Carlo Rienzi -. In Italia l’85% della merce viaggia su gomma, e la corsa di benzina, gasolio, Gpl e metano determina maggiori costi di trasporto che saranno scaricati sui consumatori finali attraverso un incremento dei listini di una moltitudine di prodotti”.

“Per tale motivo  – conclude Rienzi – ribadiamo la nostra richiesta al Governo di intervenire sulla tassazione che vige sui carburanti, tagliando Iva e accise in modo da contenere gli effetti negativi sui prezzi al dettaglio”.

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