Passoscuro: al via i lavori per il primo centro di cure palliative pediatrico

Un grande spazio ospiterà i bambini inguaribili e le loro famiglie. Sarà presente personale altamente specializzato che potrà garantire ai piccoli pazienti le cure più adeguate

centro di cure palliative

L’Ospedale Bambino Gesù di Roma allarga i suoi confini. A Passoscuro, al via i lavori per la realizzazione del primo Centro di Cure Palliative Pediatrico della Regione Lazio. Un grande spazio ospiterà i bambini inguaribili e le loro famiglie. Sarà presente personale altamente specializzato che potrà garantire ai piccoli pazienti le cure più adeguate.

Centro di cure palliative pediatrico: tutti i numeri

Sarà un’area di circa 11.000 metri quadrati con una struttura di 5 piani per un totale di 4.160 metri quadrati e 20 moduli abitativi dedicati ai bambini e alle loro famiglie.

Di cure palliative, in Italia, avrebbero bisogno più di 35.000 minori, 1000 soltanto nel Lazio. Si tratta di bambini che, dopo un lungo ricovero in ospedale, non possono tornare immediatamente a casa perché necessitano di assistenza altamente specializzata che non può essere delegata ai genitori.

Per rispondere a questa esigenza, il centro si propone la presa in carico a tutto tondo del nucleo familiare dei piccoli tramite la creazione di una rete con le strutture territoriali, il pediatra di famiglia e gli ospedali pediatrici vicini al domicilio.

L’enorme spazio esterno sarà adibito a parco-giardino con percorsi accessibili da carrozzine e lettighe e suddiviso in aree tematiche: ricreativa-riabilitativa, pet therapy, ristoro e socialità, meditazione e spiritualità, serra didattica, giardino sensoriale e frutteto.

I bambini inguaribili saranno accolti da un team multispecialistico costituito da pediatra, palliativista, infermiere, psicologo, assistente sociale, eticista, fisioterapista e da diversi specialisti d’organo (cardiologo, pneumologo, geriatra, dietologo) al fine di garantire la valutazione di tutti i bisogni e la completa presa in carico del paziente e della sua famiglia. Il centro assicurerà anche la corretta formazione dei caregivers e costituirà un punto di riferimento per il personale infermieristico del territorio.

Il costo del progetto supera i 5 milioni e mezzo di euro e sarà sostenuto prevalentemente dalla campagna di raccolta fondi della Fondazione Bambino Gesù ONLUS, “Mi prendo cura di te”.

Il centro si propone la presa in carico a tutto tondo del nucleo familiare dei piccoli tramite la creazione di una rete con le strutture territoriali, il pediatra di famiglia e gli ospedali pediatrici vicini al domicilio della famiglia.

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