La Cocciniglia Tartaruga sta distruggendo la pineta di Castel Fusano e i frequentatori, che assistono ai primi crolli, temono che ormai sia troppo tardi per salvare i pini.
La pineta di Castel Fusano sta lentamente morendo sotto i colpi della Cocciniglia Tartaruga. Il parassita che ha infestato la riserva naturale del litorale romano sta facendo strage di pini secolari e già si contano i primi crolli: un serio rischio… E un colpo al cuore per gli amanti della pineta.
“Vederla morire così giorno per giorno per noi è un colpo al cuore. – racconta un frequentatore della pineta – Dopo il devastante incendio del 2000 e quello di 5 anni fa, ora la Cocciniglia. Dobbiamo fare qualcosa altrimenti tra due anni non rimarrà niente dei pini“.
“Specialmente per noi pensionati che praticamente viviamo qui dentro, ma anche per le famiglie che passeggiano con i bambini, è molto pericoloso. Se cade improvvisamente un albero può accadere una tragedia“. – racconta un altro cittadino.
I frequentatori di Castel Fusano chiedono di incrementare gli interventi contro la Cocciniglia a salvaguardia dei pini, prima che sia troppo tardi.
“E’ un cimitero di alberi secchi e pericolanti. Dobbiamo salvaguardare la pineta anche per le nuove generazioni“. – affermano i cittadini.
Servizio di Siria Guerrieri
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