Roma: è accusato di omicidio preterintenzionale il 18enne fermato in seguito alla morte di un uomo di 58 anni da lui colpito perché, in stato di ubriachezza, stava molestando i clienti del bar – kebab di famiglia nel quartiere San Lorenzo.
Agli arresti domiciliari accusato di omicidio preterintenzionale, il 18enne che ha sferrato un pugno mortale all’uomo che stava infastidendo i clienti del bar di suo padre
Ha colpito con un pugno l’uomo ubriaco che la notte scorsa si è messo a molestare i clienti del bar – kebab di proprietà del padre. L’uomo, un 58enne in stato di forte alterazione alcolica, insisteva nell’infastidire i presenti, mentre avanzava la richiesta di avere altri alcolici, così il figlio 18enne del titolare dell’attività, ha reagito e lo ha colpito.
Il 58enne è caduto a terra ed è stato soccorso sul posto dai sanitari del 118 che lo hanno trasportato al Policlinico Umberto I, ma è morto poco dopo in ospedale.
Sul posto dell’aggressione, in via tiburtina sono subito intervenuti i poliziotti del commissariato San Lorenzo, che hanno fermato e arrestato il 18enne italiano di origini egiziane, figlio del titolare dell’attività di bar e ristorante, che ha sferrato il pugno mortale.
Il giovane, è ora agli arresti domiciliari con l’accusa di omicidio preterintenzionale. Il fascicolo è stato affidato al PM di turno Mario Palazzi.
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