Il servizio di Paolo Leone
Maccarese: preoccupano le condizioni del fiume Arrone nei pressi del centro della località. Dal 2018 i cittadini attendono gli interventi promessi dalla Regione.
A dicembre del 2018 la Regione Lazio annunciava uno stanziamento di 400 mila euro per la messa in sicurezza del fiume Arrone, nel tratto che attraversa il territorio del comune di Fiumicino.
Gli interventi consistevano nella risagomatura delle sezioni di deflusso, nel taglio della vegetazione infestante, nello scavo e rimozione dei materiali depositati. A distanza di quasi tre anni, la situazione del fiume, in particolare nel tratto da Maccarese alla foce, è però immutata. L’Arrone continua a mettere paura ai residenti del posto.
«L’alveo dell’arrone è forse peggio degli anni precedenti – denuncia Pietro Valentini presidente del Comitato Cittadino Fregene – tutti gli interventi che dovevano essere fatti non sono stati effettuati. L’alveo è pieno di canne, rovi, di tutto. Non possiamo aspettare che succeda qualcosa.»
«La gente del posto è pronta a scendere in piazza – aggiunge Emiliano Cogato del Comitato Cittadino Fregene – sono stati fatti piccoli interventi ma solo all’inizio.»
«C’è timore per questa situazione che è ai limiti – conclude Don Valerio, parroco della Parrocchia di San Giorgio in Maccarese – anche perché la parrocchia confina con l’Arrone.»
«Come amministrazione abbiamo fatto sia solleciti formali che informali e anche una mozione – ha spiegato Fabio Zorzi, consigliere del Comune di Fiumicino – abbiamo mandato due solleciti alla Regione Lazio chiedendo un intervento».
Il servizio è di Paolo Leone.
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