Roma: il prossimo 24 settembre, l’Università degli Studi Roma Tre partecipa con i Dipartimenti di Architettura, Ingegneria, Matematica e Fisica, Scienze ad una nuova edizione della Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici. L’evento organizzato da Frascati Scienza e con la partecipazione di molti partner nazionali, si svolgerà sia online che in presenza, e le prenotazioni, obbligatorie ai molti appuntamenti tutti gratuiti, previsti nei giorni intorno all’evento dal 20 al 25, sono già possibili da oggi 13 settembre. Scopri come.
Il 24 settembre, una Notte dedicata alla scienza, ma a spasso con i ricercatori tra i laboratori dell’Università Roma Tre
L’Università degli Studi Roma Tre partecipa con i Dipartimenti di Architettura, Ingegneria, Matematica e Fisica, Scienze all’edizione 2021 della Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici, organizzata da Frascati Scienza e con la partecipazione di molti partner nazionali, in programma il 24 settembre 2021.
Tanti gli appuntamento che si terranno nell’Ateneo, sia in presenza che online da lunedì 20 a sabato 25 settembre. Tra le attività principali a cui si potrà partecipare gratuitamente ma solo con prenotazione obbligatoria per accedere, sono in programma interviste ai protagonisti della Ricerca a Roma Tre; visite guidate; approfondimenti su biodiversità, cambiamenti climatici e sostenibilità, robotica, Sistema Solare, arte e matematica, nuove tecnologie e nanoscienza, oltre a laboratori e giochi scientifici per i più piccoli.
Tra le novità dell’edizione 2021 da non perdere, si segnala il 24 settembre, l’iniziativa “Due passi col ricercatore”, con primo turno alle 16.30, che si svolgerà come un tour in cui la scienza diventa un’esperienza “quotidiana” ed immediata attraverso un rapporto diretto, privilegiato e spontaneo con i ricercatori, le ricercatrici e i laboratori.
In questa occasione infatti, i visitatori di tutte le età entreranno in contatto con i vari settori della scienza (dall’ingegneria alle scienze naturali, dall’architettura alla fisica; dall’astronomia alle scienze della terra e alla matematica) attraverso seminari ed esperimenti, in una visione multidisciplinare ed integrata della scienza stessa.
Il progetto Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici, è finanziato dal programma HORIZON 2020 della Commissione Europea, nell’ambito delle azioni Marie Skłodowska-Curie e dalla Regione Lazio.
Quest’anno il nome del progetto è #LEAF, acronimo per “Heal the Planet’s Future”, cura il futuro del pianeta, che ha come immagine una foglia:
“non poteva che essere questa l’immagine, una foglia verde, fresca, resiliente e lussureggiante, come la ricerca – dichiara la nota degli organizzatori”.
Il Rettore: “Nella Notte Europea della Ricerca, l’Università si apre alla città per sollecitare interesse e suscitare passioni”
“Ritorna la Notte Europea della Ricerca, che è la notte più bella di Roma Tre. Con decine e decine di microlezioni di scienze, di fisica, di architettura, di matematica, di geologia e di ingegneria – come afferma il Rettore Luca Pietromarchi – si tratta di una straordinaria occasione, in cui l’Università si apre alla città per sollecitare interesse, suscitare passioni e risvegliare vocazioni per quelle scienze che svelano i misteri del mondo, e aprono le porte del futuro”.
La partecipazione a tutti gli eventi del programma, consultabile sul seguente Link, è come sempre, è ad accesso gratuito. Gli appuntamenti saranno comunque trasmessi in streaming nei giorni della manifestazione, mentre occorrerà prenotarsi obbligatoriamente agli eventi dal vivo, consultare il sito link. Le prenotazioni sono attive dal 13 settembre.
La partecipazione agli eventi in presenza della Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici, richiede il green pass ad un pubblico di età superiore ai 12 anni.
La manifestazione si svolgerà presso l’Università degli Studi Roma Tre, con ingresso da Largo San L. Murialdo, numero 1.
canaledieci.it è su Google News:
per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie clicca su questo link e digita la stellina in alto a destra per seguire la fonte.