L’associazione TrasportiAmo anticipa i piani della dirigenza: Atac non ha effettuato la manutenzione ai treni e per non bloccare il servizio si ricorre alle corse dirette
Corse dirette da Ostia a Eur Magliana. Già a partire dal 6 settembre prossimo. E’ questo il piano della dirigenza della ferrovia Roma-Lido nelle anticipazioni diffuse dall’associazione TrasportiAmo, gruppo legato al comitato pendolari e in stretto contatto con i vertici Atac.
Il servizio sulla Roma-Lido sta avvenendo in questi ultimi giorni solo con tre-quattro treni (leggi qui). La frequenza delle corse è ormai salita fino a mezz’ora e basta un niente per bloccare il servizio. Così, la dirigenza della ferrovia, su pressione anche dell’ ANSFISA, l’Agenzia della sicurezza ferroviaria subentrata ad USTIF a luglio 2019, è per certi versi costretta a ripensare il servizio.
“Sta prendendo corpo l’ipotesi di effettuare, dal 6 al 12 settembre, in via sperimentale – anticipa TrasportiAmo – il servizio Eur Magliana-Colombo, con il trasbordo passeggeri sulla Linea B. Qualora questa prova risultasse insoddisfacente, il capolinea terminale verrà arretrato a Lido Centro e attivato il servizio sostitutivo bus Lido Centro-Colombo”. Tradotto in soldoni, c’è l’intenzione di effettuare sulla Roma-Lido solo corse dirette, attestando da una parte il servizio a Magliana (non più a Porta San Paolo) e dall’altra, a seconda del risultato sperimentale, a Colombo oppure Lido Centro.
“C’è mancato poco che il banco saltasse del tutto – rivela la nota di TrasportiAmo – Nelle ultime settimane ANSFISA aveva chiesto ad ATAC informazioni specifiche relative lo stato delle MA 200 (convogli in uso sulla Roma-Lido dopo essere stati dismessi e rigenerati dalla Metro A), paventando l’ipotesi di sospenderle dall’esercizio, come con i CAF, qualora non avesse ricevuto risposte esaustive. La minaccia sembra essere rientrata, almeno per il momento, l’Agenzia avrebbe concesso il disco verde imponendo però ad Atac azioni mitigative sul materiale in questione, in attesa della revisione generale”.
Vengono chiarite una volta per tutte anche le responsabilità delle condizioni in cui è ridotto il materiale rotabile della Roma-Lido. “Ci vorrà ancora del tempo prima di rivedere sui binari i quattro CAF MA 300, messi fuori servizio da ATAC lo scorso 1° luglio in ottemperanza alla disposizione di ANSFISA del 27/07/2020 (prot. 0011664), confermata con l’atto di diffida del 30/06/2021 (prot. 0014541), per i quali, superate le scadenze manutentive, non sono state effettuate o completate le misure compensative previste. Lavorazioni ordinarie, si badi bene, che rientrano tutte nel contratto di servizio Ragione Lazio/Atac, quindi di competenza di quest’ultima” evidenzia l’associazione TrasportiAmo.
“L’idea di trasbordare a Magliana i viaggiatori della Roma-Lido– conclude TrasportiAmo – stride se si pensa all’esercizio, in affanno, della Linea B, e alla folla che si creerà proprio nella banchine di Eur Magliana. Siamo in pandemia, ricordiamocelo. Comunque sia, ancora volta si toglie del ‘ferro’ ai trasporti romani e metropolitani, grazie ai soliti noti”.
Una realtà, questa della Roma-Lido e delle nuove misure per il suo esercizio, che cozza pesantemente con le preoccupazioni generali del rischio contagio nell’uso dei trasporti pubblici locali (leggi qui).
Nel video, il servizio di Siria Guerrieri.