Istituto “Calderini-Tuccimei”: l’allaccio del gas non è ultimato, apertura a rischio (VIDEO)

Sembrerebbe essere a rischio l’apertura dell’Istituto Comprensivo “Calderini-Tuccimei” in via Orazio Amato ad Acilia prevista per il prossimo 13 settembre.

Decine di famiglie hanno iscritto i propri figli nel nuovo plesso e temono di dover sottoporre i bambini ad un trasferimento ad anno in corso

Noi abbiamo sollecitato l’intervento sia del sindaco che dell’ assessore Meleo che dell’assessore qui alla scuola del nostro Municipio. Naturalmente hanno risposto come sempre sui social dicendo che esagero, che i tempi ci sono e che la scuola aprirà. Però il calendario è inesorabile: se la scuola deve aprire il 13 di settembre è necessario fare il collaudo delle utenze, in particolare del gas, perché essendo all’interno della scuola i pavimenti in gomma è necessario che la caldaia vada a massimo regime per 20 giorni. E non hanno ancora fatto neanche gli scavi per mettere la caldaia e portare il gas all’interno della scuola“, spiega Pietro Malara, presidente commissione speciale di controllo e garanzia X Municipio.

Avevamo già segnalato che la scuola era ultimata, aveva subito diversi stalli e grazie ai nostri solleciti si è rimesso in moto il meccanismo. All’interno c’era il rischio anche che venisse occupata, è stata vandalizzata diverse volte e sono state rubate alcune cose“, ricorda Malara.

“Adesso il costruttore l’ha praticamente ultimata, mancano le utenze. La scuola deve partire: i genitori hanno iscritto qui i bambini. L’altra scuola dove c’erano delle classi in appoggio che si trova in un altro quartiere, a Caltagirone, non dà più la disponibilità perché deve acquisire le classi per utilizzarle e quindi il problema che si creerà non è da poco“, conclude Malara.

Secondo noi il 13 settembre non potrà essere aperta“, spiega una madre. “Mancano gli allacci delle utenze e il gas è la cosa più importante. Senza il gas non si può fare una prova collaudo di 20 giorni della caldaia e siamo al limite con i giorni“.

Chiedo al sindaco Virginia Raggi e all’assessore Linda Meleo di venirci ad aiutare. Abbiamo bambini di 3 anni che andranno a fare l’inserimento, se questa scuola non è pronta, all’altra scuola per poi essere presi e spostati nuovamente in questa. Mamme disperate che hanno chiesto questa scuola perché si trova vicino al posto di lavoro, a casa loro o a quella dei nonni. Siamo disperati: vi prego veniteci ad aiutare. Noi abbiamo bisogno che il 13 settembre la scuola apra. Chiediamo solo questo e speriamo che ci ascoltino stavolta perché siamo veramente disperati“, conclude la donna.

Servizio di Gloria Piccioli

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