Roma: si intensificano i controlli di sulle strutture ricettive della Capitale. Nel corso dei servizi predisposti nel quartiere San Lorenzo, gli agenti del Commissariato di zona, sospesa l’attività di un affittacamere. L’uomo era risultato recidivo nel non registrare sul portale alloggiati web della Questura di Roma la presenza di numerosi ospiti. Scoperto durante un controllo dove di nessuno degli ospiti di un gruppo numeroso era state fornita l’identità.
Affittacamere nel quartiere San Lorenzo, scoperto ad ospitare gruppi di persone, senza registrarle alla Questura
I controlli degli agenti del Commissariato San Lorenzo avevano focalizzato l’attenzione sulle strutture ricettive della zona, già trovate irregolari in passato.
E’ stato così che i poliziotti hanno scoperto che il titolare di un affittacamere aveva ospitato un gruppo di sei persone, omettendo di registrare la loro presenza sul portale alloggiati web della Questura.
Di nessuna delle sei persone, presumibilmente turisti, trovati ad occupare la camera affittata per le vacanze, erano state infatti prodotte alle Autorità le generalità con la copia del documento d’identità, di cui è obbligatorio l’invio per legge sul sito preposto.
Per questo la Divisione Anticrimine della Questura, ha avviato un’istruttoria, e sul soggetto è emersa anche una precedente ed identica violazione commessa anche durante la gestione di una struttura alberghiera.
Per tale violazione l’uomo è stato denunciato e dovrà rispondere della specifica violazione prevista dal Testo Unico di Leggi di Pubblica Sicurezza.
Inoltre, visto il comportamento recidivo, il Questore di Roma ha decretato la sospensione della licenza dell’affittacamere per sette giorni, facendo apporre i sigilli alla struttura.
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