Maxi operazione della Guardia di Finanza di Roma che ha permesso l'arresto di 27 corrieri della droga.
Maxi operazione della Guardia di Finanza di Roma, che ha sequestrato tra l’aeroporto di Fiumicino e altri scali europei oltre un quintale di droghe pesanti, permettendo così di arrestare ben 27 “corrieri”.
Le indagini delle Fiamme Gialle del Gruppo di Fiumicino erano scattate già durante il lockdown in concomitanza con il calo degli arrivi al “Leonardo Da Vinci”.
Il monitoraggio dei voli provenienti dai maggiori Paesi produttori di stupefacenti aveva indotto i finanzieri a concentrare l’attenzione sugli arrivi in determinati aeroporti europei e africani rimasti sempre attivi durante l’emergenza pandemica.
Contattate le autorità competenti degli Stati interessati, sono scattati i controlli nei confronti dei soggetti ritenuti più a rischio.
I sospetti della Guardia di Finanza sono stati confermati quando i “corrieri”, giunti a destinazione, sono stati trovati in possesso di oltre 80 chilogrammi di stupefacenti tra cocaina ed eroina.
Gli aeroporti intercontinentali interessati sono:
Nello scalo romano invece sono sei le persone preventivamente individuate esaminando le liste dei passeggeri che sono state fermate con la collaborazione dei funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Nelle valigie nascondevano 24 chili di droga.
Si tratta di un sequestro molto importante, anche perchè la droga di qualità purissima avrebbe consentito di immettere sul mercato oltre 1.600.000 dosi, ovvero un guadagno per i trafficanti di circa 50 milioni di euro.
canaledieci.it è su Google News:
per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie clicca su questo link e digita la stellina in alto a destra per seguire la fonte.