Controllo del lavoro in nero: sul litorale i Carabinieri hanno intensificato i controlli. Tra Fiumicino e Fregene sono stati sanzionati quattro stabilimenti balneari. Elevate sanzioni amministrative per circa 15 mila euro.
I Carabinieri contro il “lavoro nero”. Intensificati i controlli sul lungomare di Fiumicino
Con l’arrivo dell‘estate, in Italia aumenta il ricorso al lavoro in ‘nero’ e il litorale romano purtroppo non fa eccezione. (Leggi qui) Sono molti i controlli effettuati in merito dai Carabinieri di Ostia che nel fine settimana hanno ulteriormente intensificato i servizi in particolare volti alla promozione della sicurezza nei luoghi di lavoro e il contrasto del “lavoro nero”.
I militari si sono avvalsi anche della collaborazione dei militari specializzati del Nucleo Ispettorato del Lavoro e del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità.
Numerosissime sono state le verifiche eseguite negli esercizi commerciali sulle spiagge tra Fiumicino e Fregene, anche tese a garantire il rispetto delle misure contenitive dell’attuale emergenza epidemiologica.
Nel corso dei controlli sono stati individuati quattro stabilimenti balneari, dove è stata rilevata la presenza non contrattualizzata di tre lavoratori “in nero” e la mancata tracciabilità delle retribuzioni dei lavoratori dipendenti.
A carico dei gestori sono state elevate sanzioni amministrative per circa 15 mila euro.
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