Con le risorse del Recovery Plan verranno finanziati tre progetti di riqualificazione urbana a Roma, ma nessuna traccia della situazione esplosiva delle case ex Armellini di Ostia Ponente.
Riqualificare i centri urbani, ridurre il disagio abitativo e favorire l’inclusione sociale. Sono questi gli obiettivi dei tre progetti che verranno finanziati a Roma con le risorse del Recovery Plan. Nessuna traccia di fondi per le case ex Armellini di Ostia Ponente.
Come annunciato dalla sindaca Raggi su Facebook, i progetti che hanno vinto il finanziamento del Programma nazionale della qualità dell’abitare del Ministero per le Infrastrutture e la Mobilità Sostenibili, nell’ambito delle risorse previste dal Recovery Plan, riguarderanno Tor Bella Monaca, in via Cardinal Capranica e Via del Porto Fluviale.
“Per Roma – scrive Virginia Raggi – si prevede un finanziamento totale di 40 milioni di euro, per i tre progetti che coinvolgono l’ex istituto Don Calabria in via Cardinal Capranica, l’ex Direzione magazzini commissariato in via Del Porto Fluviale e il recupero delle case popolari del comparto R5 a Tor Bella Monaca. Sono frutto di un lavoro impegnativo sviluppato grazie alla collaborazione tra gli uffici capitolini e le università romane: l’obiettivo è per riqualificare gli edifici, creare oltre 500 alloggi popolari e di housing sociale, realizzare spazi comuni e nuovi servizi per i cittadini, garantendo alti standard tecnologici, energetici e ambientali“.
Intanto, nonostante si parli di diritto alla casa, inclusione, qualità della vita nelle periferie, non una parola è stata spesa sull’esplosiva situazione delle case ex Armellini di Ostia Ponente (leggi qui) e dello sfratto esecutivo fissato per le palazzine della Larex di Via Marino Fasan per il prossimo 28 luglio (leggi qui).
Sulla questione è intervenuta Paula Filipe de Jesus di LabUr-Laboratorio di Urbanistica, che ha dichiarato:
“Ennesimo annuncio della Raggi che dimentica ancora una volta il Decimo Municipio, dove si vanta di aver investito più che in qualunque altro Municipio. 20mila persone, tra San Giorgio, Dragoncello, Via della Corazzata e Nuova Ostia, vivono quotidianamente tra case pericolanti sotto sgombero, caldaie e ascensori rotti, infiltrazioni e problemi sanitari, senza ricevere risposte dopo oltre 5 anni di amministrazione.
Incapace di risolvere problemi complessi – prosegue – l’unico investimento della Sindaca nel Municipio X è quello nelle armi di distrazione di massa ludiche come la pista ciclabile, il Villaggio dello Sport, lo skatepark, la fontana dello Zodiaco e le stornellate romane. A tre giorni dalla data di sgombero delle palazzine Larex a Nuova Ostia, la Raggi non ha nulla da comunicare“. – ha concluso de Jesus.
canaledieci.it è su Google News:
per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie clicca su questo link e digita la stellina in alto a destra per seguire la fonte.