Un biposto Volocopter, presentato per la prima volta all'airshow AERO di Friedrichshafen nel 2017
Il primo drone aerotaxi elettrico per il trasporto di passeggeri, dal centro di Roma all'aeroporto di Fiumicino, potrebbe essere pronto in tre anni
Mobilità sostenibile: il gruppo Atlantia a lavoro con AdR e la startup tedesca Volocopter, per portare a Roma il primo aerotaxi elettrico. Le società stanno lavorando in raccordo conl’Enac, per sviluppare nell’aeroporto di Fiumicino il primo vertiporto, aeroporto a decollo e atterraggio verticale, d’Europa. L’obiettivo è, in meno tre anni, quello di riuscire a trasportare passeggeri in tragitti di media percorrenza, ad esempio tra l’aeroporto e il centro della Capitale.
E’ assolutamente ottimista Massimo Sonego, Direttore Sviluppo Strategico di Atlantia, nell’affermare che i droni a trazione elettrica, che sono attualmente in produzione con la startup tedesca Volocopter, saranno in grado di trasportare persone in tratti urbani relativamente brevi, nel giro di tre anni.
Con la realizzazione di questi droni, che sono del tutto sostenibili e ad alta tecnologia, e per i quali sono stati investiti 15 milioni di euro, Volocopter e la società controllata Adr, stanno lavorando in raccordo con l’Enac, per sviluppare nell’aeroporto di Fiumicino, quello che sarà a tutti gli effetti il primo aeroporto a decollo e atterraggio verticale d’Europa.
Già lo scorso 18 giugno, Enac (autorità unica di regolazione tecnica, certificazione, vigilanza e controllo nel settore dell’aviazione civile in Italia), con Enav (la società che gestisce il traffico aereo civile) e Aeroporti di Roma, hanno firmato un accordo per aprire le porte a una nuova “era” per il futuro della mobilità sostenibile, attraverso la promozione della Urban Air Mobility, come abbiamo raccontato in questo articolo (leggi qui).
E da qui a breve, questi mezzi di nuova generazione, potrebbero trasportare passeggeri in tragitti di media percorrenza. Collegando ad esempio, l’Aeroporto di Fiumicino con il centro della città di Roma.
Un progetto ambizioso, che dovrebbe realizzarsi nel giro di due, massimo tre anni. E intanto, entro la fine di ottobre 2021, in concomitanza con l’avvio del G20, insieme ad ADR il prototipo di un “volocotterò”, verrà portato a Roma.
L’intenzione dell’azienda, è quella di esporre il mezzo altamente tecnologico a Fiumicino, per consentire ai passeggeri di iniziare a familiarizzare con queste nuove forme di mobilità che sono il futuro sostenibile.
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