Errori nella segnaletica stradale e rischio incidenti. A Fregene la viabilità avrebbe bisogno di una revisione. Lo dicono gli esperti.
Errori nella segnaletica stradale e rischio incidenti. A Fregene la viabilità avrebbe bisogno di una revisione, almeno secondo quanto dicono alcuni esperti.
Divieti di sosta che finiscono senza mai essere iniziati, segnaletica orizzontale intuitiva e parcheggi a pagamento nell’isola di traffico. A Fregene la segnaletica stradale è bocciata dagli addetti ai lavori.
Insieme ad un insegnante di scuola-guida incaricato dal gruppo di Fratelli D’Italia, abbiamo fatto un giro per le strade della località riscontrando diverse anomalie. Siamo partiti da Via Mondello, dove è presente un divieto di sosta che finisce senza mai iniziare.
“Si tratta di un divieto di sosta abortito sul nascere – spiega Antonio Santonocito, istruttore di scuola guida – Si sarebbero fare due cose giuste: o non mettere nulla, o mettere la freccia rivolta verso l’alto ed invece è stata scelta l’unica opzione sbagliata (la freccia verso il basso)“.
Per non parlare della segnaletica orizzontale completamente sbiadita.
“Ovviamente – prosegue l’istruttore – in un momento come questo di piena affluenza di persone a Fregene una segnaletica quasi sempre sbagliata o inesistente è motivo di incidentalità elevatissimo”.
Su Via Silvi Marina al Villaggio dei Pescatori si passa da un senso unico a un doppio senso di circolazione senza avvisare gli automobilisti per mezzo di una chiara indicazione stradale.
“Questo tratto di Via Silvi Marina – il primo entrando al Villaggio dei Pescatori – è a senso unico. Da questo punto in poi diventa a doppio senso. Naturalmente chi entra nel Villaggio deve necessariamente sapere che da questo punto in poi diventa a doppio senso“.
Sul lungomare di Levante invece abbiamo trovato un’isola di traffico con parcheggi a pagamento, cosa vietata dal traffico della strada.
“Fregene ha bisogno di una segnaletica che sia idonea. – ha dichiarato Massimiliano Graux, responsabile di Fratelli D’Italia Fiumicino – Noi arriviamo da 5mila persone d’inverno a 11mila d’estate. Non ci possiamo permettere segnaletiche ‘fai da te’, ma abbiamo bisogno di segnaletiche che siano definitive e che possano evitare incidenti nella nostra località“.
Abbiamo girato le segnalazioni all’assessorato ai lavori pubblici che a seguito di necessarie verifiche, gli eventuali errori saranno corretti.
Servizio di Giorgia Perla
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