La chiusura improvvisa, a partire da oggi, della struttura è destinata a creare molti disagi.

Da oggi 15 luglio al 6 agosto il ritiro dei rifiuti indifferenziati è sospeso

Sospeso il servizio di raccolta domiciliare del secco residuo, sia per le utenze domestiche che per quelle non domestiche.

La cittadinanza non dovrà esporre il contenitore grigio contenente i rifiuti fino a nuova comunicazione, mentre saranno garantiti i ritiri della raccolta differenziata di carta, vetro, umido e plastica.

L’azienda che gestisce l’impianto ha comunicato che gli interventi di manutenzione comprometteranno la funzionalità del sito totalmente dal 15 luglio al 2 agosto e parzialmente dal 3 al 6 agosto.

Tra le località colpite Nettuno e Anzio.

“Abbiamo cercato fino all’ultimo una soluzione a questo disservizio dovuto dalla chiusura dell’impianto della Rida Ambiente. Avevamo anche individuato fuori Regione in cui conferire, ma al momento non siamo ancora stati autorizzati dalla Regione Lazio. Continueremo a lavorare per trovare una soluzione che limiti al minimo i disagi dei prossimi giorni“, spiega Claudio Dell’Uomo, assessore all’ambiente del comune di Nettuno.

Ad Anzio una nota invita la cittadinanza a “non esporre i mastelli con i rifiuti indifferenziati, a causa della chiusura temporanea dell’impianto per il loro conferimento, comunicata tardivamente ai numerosi Comuni coinvolti dalla sospensione del servizio“.

“Si tratta di una problematica grave e diffusa, assolutamente non dipendente dal comune di Anzio, che potrà generare numerosi disagi ai cittadini, alle attività commerciali ed all’amministrazione, tra l’altro in piena estate e nel corso dello stato d’emergenza pandemica“.

Attualmente i siti di conferimento alternativi segnalati dalla Regione Lazio si sono resi indisponibili ad accettare ulteriori rifiuti indifferenziati.

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