Coinvolto personale della squadra mobile di Roma e del commissariato di Civitavecchia, con la collaborazione del commissariato di Tarquinia
Detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Con questa accusa 7 persone sono state raggiunte da altrettante misure cautelari: 3 in carcere, 2 agli arresti domiciliari e 2 con obbligo di firma.
I sette nei mesi scorsi avevano avviato nei due comuni interessati – Civitavecchia e Roma – un ingente traffico di cocaina.
Le misure sono state adottate dopo una lunga attività di indagine, partita alla fine del 2020, a seguito di un sequestro di droga avvenuto a Civitavecchia nel corso di un servizio di contrasto allo spaccio su strada.
Le indagini, supportate anche da intercettazioni telefoniche e ambientali, hanno visto collaborare le procure di Civitavecchia e Roma. Quest’ultima, ricostruito l’attività illecita portata avanti dai sette uomini, ha infine ottenuto le già citate misure cautelari.
Nella ricostruzione gli investigatori hanno appurato che il civitavecchiese C.A. di 30 anni, nonostante fosse sottoposto a misura restrittiva, si approvvigionava di cocaina per cederla a terzi a Civitavecchia, da un altro pregiudicato 41enne romano V.L., anche lui sotto misura restrittiva in Roma.
C.A., non potendo personalmente provvedere al reperimento dello stupefacente, si avvaleva di una rete di soggetti che gravitano negli ambienti degli stupefacenti – tra i quali anche l’arrestato civitavecchiese R.A., 30enne – che spesso, per sottrarsi ai controlli delle forze dell’ordine, viaggiavano a bordo di treni per raggiungere la capitale.
Qui si approvvigionavano della cocaina del citato V.L., attraverso fidati collaboratori di quest’ultimo, il civitavecchiese B.G.C. di 64 anni e la compagna straniera K.C.M. di 44 anni, il primo sottoposto a custodia cautelare in carcere mentre si ricerca la donna.
Gli inquirenti hanno inoltre accertato che lo spacciatore V.L. era solito far transitare le illecite somme di denaro su carte prepagate non riconducibili a lui, ma intestate ad una sua insospettabile collaboratrice romana, B.C. di 32 anni, anche lei colpita da misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Notevoli i quantitativi di droga sequestrati: 200 grammi di cocaina per un valore complessivo al dettaglio di svariate migliaia di euro.
Nel corso delle indagini sono finiti nei guai anche due altri noti pregiudicati locali, l’arrestato F.G. civitavecchiese di 28 anni, cliente dello spacciatore capitolino, e B.A. civitavecchiese di 49 anni, la quale è stata sottoposta a misura restrittiva della libertà personale con obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per aver collaborato nell’attività di spaccio avviata dal proprio familiare C.A.
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