Un piano di sviluppo ambizioso. Investimenti per un totale di 10 miliardi di euro e molte novità: dall’identificazione biometrica ai lavori di ampliamento del Terminal 1.

A partire dalle prossime settimane identificazione biometrica del volto sulle rotte per Atlanta e New York

Un nuovo sistema di accettazione e imbarco che renderà ancora più pratico e veloce il transito dei passeggeri che utilizzeranno l’aeroporto di Fiumicino. La collaborazione di Aeroporti di Roma con la compagnia statunitense Delta Air Lines offrirà ai passeggeri un’esperienza di viaggio totalmente biometrica.

Oltre a queste importanti innovazioni tecnologiche ADR sta dedicando ingenti risorse economiche anche all’ammodernamento del Terminal 1: previsto un nuovo molo con 23 gate di imbarco, una nuova piazza di attesa e commerciale, tre ulteriori nastri per la riconsegna bagagli e un’intera area dedicata alla ristorazione.

In programma sempre quest’anno anche una radicale ristrutturazione del Terminal 3.

Fino alla fine della concessione nel 2046, il Piano di Sviluppo Aeroportuale contempla ulteriori 8,2 miliardi di euro di investimenti, che si aggiungono ai circa 1,8 miliardi di euro già investiti dal 2012 ad oggi, per un totale di circa 10 miliardi di euro.

Una delle sfide principali per Aeroporti di Roma è quella della sostenibilità. Un termine a volte assai vago, ma che per la società che gestisce gli aeroporti di Fiumicino e Ciampino vuol dire tenere in massima considerazione gli aspetti ambientali, acustici, di mercato, sociali ed economici.

Un impegno rinnovato nonostante il durissimo impatto dell’emergenza sanitaria. ADR continua a credere nel potenziale di traffico di lungo termine ottenibile dal sistema aeroportuale romano, e ha ancora come obiettivo il raggiungimento di una capacità fino a 100 milioni di passeggeri entro la fine della concessione nel 2046.

Nel 2019 Aeroporti di Roma ha registrato, come sistema aeroportuale, 49,4 milioni di passeggeri con oltre 240 destinazioni nel mondo raggiungibili da Roma, grazie alle circa 100 compagnie aeree operanti nei due scali.

Nel 2020, a seguito dei devastanti effetti della pandemia sul trasporto aereo, l’aeroporto di Fiumicino ha registrato appena 9,8 milioni di passeggeri mentre lo scalo di Ciampino ha chiuso l’anno con 1,6 milioni di passeggeri.

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