Il dolore per quanto accaduto ha sconvolto tutto il Paese
Il gravissimi fatti di Ardea (leggi qui) lasciano sgomenti i cittadini di tutto il litorale. Dalle istituzioni arrivano i messaggi di cordoglio.
Il giorno dopo la tragedia di Ardea arriva il cordoglio delle istituzioni per le due famiglie coinvolte in questa assurda vicenda. La prima a parlare è la presidente del Decimo Municipio Giuliana Di Pillo. Uno dei due bimbi aveva frequentato una scuola di ostia ed era diventato una promessa del calcio giovanile difendendo i pali dell’Ostiamare.
“Siamo costernati – commenta Di Pillo – perchè di fronte a queste tragedie non ci sono parole. C’è solo un’emozione profonda e un grande dolore. Già ieri ho sentito per telefono il sindaco Mario Savarese per fare un abbraccio virtuale a lui e a tutta la comunità di Ardea. La vicenda tocca da vicino anche il Decimo Municipio. Sappiamo che uno dei due bimbi giocava all’Ostiamare e frequentava una scuola di questo Municipio“.
Il dolore per quanto accaduto ha sconvolto tutto il Paese. Anche per questo sul litorale sono diversi gli amministratori pubblici che si sono fatti portavoce di parole di condoglianze da parte delle comunità che rappresentano.
Le condoglianze in queste ore sono arrivate anche dal sindaco di Fiumicino Esterino Montino che ha espresso vicinanza alle famiglie coinvolte e si è detto dispiaciuto per tutta la città di Ardea sconvolta dalla morte di Salvatore Ranieri, 74 anni, Daniele 10 anni e David 5.
“Sono profondamente scosso per quanto accaduto ed esprimo tutto il mio rammarico e le più sentite condoglianze ai familiari e all’intera comunità di Ardea” – ha affermato l’assessore regionale Alessio D’Amato.
“Una tragedia che lascia sgomenti con lo strazio nel cuore” – sono le parole del presidente della regione Nicola Zingaretti.
E il ministro per gli affari regionali Mariastella Gelmini commenta: “è una tragedia assurda, ci lascia senza fiato”.
“Vi siamo vicini in questo terribile momento di lutto” è il tweet della Sindaca di Roma Virginia Raggi.
“Una tragedia annunciata” – è il messaggio del Sindacato Autonomo Vigilanza Privata, che sottolinea come sia “scandaloso, che dopo la morte dell’ex guardia giurata nessuno si sia preoccupato di ritirare armi e munizioni agli eredi” (leggi qui il comunicato integrale).
Servizio di Mara Azzarelli
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