Inoltre, l'uomo è stato denunciato per essersi rifiutato di fornire le proprie generalità.
A Civitavecchia un uomo è stato arrestato per resistenza, violenza e minacce a Pubblico Ufficiale. L’esagitato, prima ha bloccato le porte di una banca e poi ha aggredito i poliziotti intervenuti sul posto.
La chiamata alle forze dell’ordine è partita da una donna che aveva segnalato la presenza di una persona sdraiata all’interno dello sportello bancomat impedendo l’ingresso agli utenti.
Intervenuti sul posto, gli agenti del commissariato di Civitavecchia, diretto da Paolo Guiso, hanno trovato il senza fissa dimora, che aveva bloccato le porte della banca, rifiutandosi di allontanarsi dal giaciglio creato per trascorrere la notte.
Solo dopo i continui inviti da parte dei poliziotti, l’uomo si è convinto ad alzarsi e permettere lo sblocco dell’apertura automatica. Ma, alla richiesta dei documenti d’identità, V.G., 46enne italiano, si è rifiutato e ha tentato fuggire per eludere il controllo.
La corsa è stata breve, perchè il 46enne è stato subito bloccato dagli agenti e accompagnato negli Uffici di Viale della Vittoria per l’identificazione.
Il tragitto verso il commissariato però non è stato dei più semplici. Durante la corsa in auto l’uomo ha inveito con minacce e insulti nei confronti dei poliziotti. Non pago, una volta giunto in commissariato, V.G. ha continuato con il suo comportamento ostile e durante l’ennesimo tentativo di fuga ha colpito gli agenti con calci e pugni, alcuni dei quali hanno ferito gli agenti.
Inevitabile a quel punto per lui l’arresto per resistenza, violenza e minacce a Pubblico Ufficiale. Inoltre, l’uomo è stato denunciato per essersi rifiutato di fornire le proprie generalità.
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