Un film celebra la coppia Tomas Milian e Bombolo: ciak a Cinecittà per "Rocky Giraldi Delitto a Porta Portese"
Roma: cosa ci fanno Tomas Milian e Bombolo, i due impareggiabili attori della comicità romanesca in giro per Roma? Due figure “spiccicate e identiche”, da pochi giorni stanno girando il film “Rocky Giraldi, delitto a Porta Portese“, e non sono altri che due straordinari sosia dei miti della comicità poliziottesca di sempre, alle prese con un omaggio specialissimo, che è un richiamo alle indimenticabili pellicole del passato, che tutti ricordiamo, scritto e diretto da Mirko Alivernini. Il regista ce lo ha raccontato solo in parte per non svelarcene tutte le sorprese.
Non frena l’entusiasmo Mirko Alivernini che da pochi giorni è tutto per questa nuova produzione. L’artista sul suo profilo social non manca di ringraziare chi assieme a lui sta rendendo reale questo progetto cinematografico. “E Roma si Ferma per Loro! – esclama Alivernini sui social – con l’inizio delle riprese dell’omaggio a Tomas Milian e Bombolo. Beh, è stato da subito come lavorare con delle rockstar”.
“Ci sono degli attori giovani – racconta Alivernini – ma non alle prime armi, e attori del passato che hanno preso parte proprio a quelle produzioni a cui siamo tanto affezionati e che stiamo omaggiando. E tutto questo, è sviluppato attraverso tecnologie a doppia intelligenza artificiale. Mi sento di dire con assoluta certezza che sono il primo regista italiano a lavorare con questo nuovo metodo di riprese, nel quale si utilizzano gli smartphone.”
L’espediente adottato nella sceneggiatura è quello di fare un remake di un film già proiettato ma anche di farne un sequel con i “figli” come protagonisti. Quindi il figlio del Monnezza e Bombolino ovvero l’erede di Bombolo.
“Mi entusiasma l’aspetto tecnologico – conferma il regista – ma anche lavorare con questo cast, che vale la pena di presentare subito perché merita davvero, a partire da Andrea Misuraca che interpreta il figlio di Tomas Milian, poi il figlio di Bombolo è Gianfranco Zedde, “Bombolino”, Mauro Mascitti che interpreta il Brigadiere Frattini, Roberta Aguzzi, nel ruolo di Margherita sorella di Bombolino, Simone Sabani (figlio di Gigi) sarà l’antagonista Alì, e infine il Commissario che sarà interpretato da Enzo Garramone. La produzione è l’italiana MP Production. Mentre per la distribuzione posso solo anticipare che da principio il film sarà su piattaforma online.”
Alessandro Lechner ci ha confermato quanto lo entusiasmi l’idea che si continui a ricordare suo padre, scomparso ad agosto del 1987. “Mi ha contattato Mirko su facebook, così con semplicità, come stiamo facendo tutti sempre di più, proprio in tempo di pandemia – racconta il figlio di Bombolo – Ci siamo conosciuti e incontrati a Cinecittà, e mi ha parlato di questo bel progetto che approvo al 100%. Per me – aggiunge – la cosa ancora più importante, è lasciar fare ai giovani, senza mettersi a fare paragoni con il passato.“
“Ringrazio l’amico Alessandro Lechner figlio di Bombolo, per il supporto, così come Massimo Vanni – prosegue il regista del film – e tutti coloro che si sono messi a disposizione per questo meraviglioso progetto. Oggi tanta emozione e voglia di regalare ancora un sorriso spensierato attraverso una sceneggiatura e due Attori meravigliosi a cui devo dire grazie: Andrea Misuraca e Gianfranco Zedde.”
Alla nostra domanda sul perché riproporre questo genere di film, Alivernini risponde con un messaggio che è una dedica: “Ho avuto l’onore di conoscere Tomas e con il più grande rispetto e amore per quel cinema, oggi lo voglio ricordare così”. Un genere che, nel caso di Tomas Milian e di Bombolo, deve gran parte della sua fortuna a un regista di forte personalità come Bruno Corbucci.
Una scelta, questa del remake, che è un trionfo di entusiasmo quindi, le riprese sono appena iniziate ma Alivernini da già un appuntamento per l’anteprima di settembre. E allora come si dice soprattutto nel cinema “Stay tuned coming soon“!
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