La fondazione si scusa con le scuole e spiega l'errore nella consegna.
La fondazione Benetton corre ai ripari e spiega lo scandalo del libro porno regalato alla scuola materna di Via Coni Zugna, all’Isola Sacra, in occasione del centenario della nascita di Gianni Rodari (leggi qui).
Dopo l’amministrazione comunale di Fiumicino, che aveva preso le distanze affermando di non essere assolutamente a conoscenza dei materiali diffusi all’interno del progetto ‘Piccoli passi nel mondo‘, arriva anche la precisazione della Fondazione Benetton, che ha scritto alla redazione de “Il Messaggero” per spiegare l’accaduto.
“Nessuna volontà di diffondere nelle scuole i prodotti dell’ideologia gender: i volumi di Imago Mundi in mano agli studenti delle elementari sono il risultato di un clamoroso errore di consegna. – scrive la Fondazione Benetton, scusandosi con gli istituti scolastici di Fiumicino per l’equivoco.
“La Fondazione Benetton – prosegue la nota – è profondamente rammaricata per l’errore della consegna nelle scuole di alcune copie dei volumi Imago Mundi Collection non destinati agli studenti. Ci scusiamo per l’accaduto con le famiglie, i ragazzi e con le scuole che avevano aderito all’iniziativa Piccoli Passi nel Mondo per celebrare il centenario della nascita di Gianni Rodari nell’ambito del progetto Navigare il Territorio, attivo da anni a supporto della comunità locale. Stiamo già provvedendo al ritiro delle copie“.
Secondo quanto riportato dalla Fondazione, nel collo di volumi ne sarebbero stati inseriti per errore anche alcuni non destinati alle scuole.
“Purtroppo – ribadisce Benetton – è stato riscontrato che nelle operazioni di imballaggio dei 9.000 volumi arrivati a Fiumicino (suddivisi in 160 titoli, ognuno dei quali dedicati a un singolo Paese o una comunità nativa e contenenti ciascuno una media di 200 immagini), sono stati inseriti, per un errore, alcuni volumi che non erano destinati alle scuole, contenenti opere non opportune per l’età dei destinatari“.
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