Sono otto le imprese interessate alla gestione della palestra con piscine abbandonate dalla Virgin. Concessionari impegnati anche nel recupero dei crediti con gli inglesi
Trattative a buon punto per la riapertura della palestra con piscina e centro benessere lasciata dalla Virgin Active. I concessionari del punto verde qualità Parco dello Stagno hanno in piedi trattative con ben otto imprenditori interessati alla gestione della struttura.
Arrivano segnali confortanti per il futuro del grande centro sportivo di via Mar dei Sargassi di Ostia abbandonato dalla Virgin Active (leggi qui). I concessionari della società “Insieme per lo Sport” stanno stringendo le trattative per riportare un gestore di livello al quale affidare l’impianto. Al momento gli imprenditori interessati sono otto e tra questi almeno la metà presentano credenziali affidabili e concrete.
Secondo indiscrezioni, la Virgin Active avrebbe lasciato un debito notevole in affitti non pagati e ciò avrebbe determinato una voragine nel bilancio di “Insieme per lo Sport” che, va ricordato, ha l’onere di far fronte al mutuo con il Credito Sportivo contratto per la costruzione del Parco dello Stagno e delle opere incluse.
A questo punto, sarà necessario un intervento politico per agevolare in qualche modo i concessionari congelando le rate del mutuo e aumentando il tempo di restituzione al Credito Sportivo.
In tal senso, offre elementi di fiducia la dichiarazione resa dalla presidente del X Municipio, Giuliana Di Pillo, impegnata a evitare che il Parco dello Stagno si trasformi in una replica di quanto successo a Madonnetta.
“Il Municipio X, nella persona della presidente Giuliana Di Pillo – spiega una nota di Insieme per lo Sport firmata dal presidente Marco Fantone- si è subito mostrato partecipe e sensibile favorendo la costituzione di un tavolo tematico con i vari dipartimenti di Roma Capitale a fronte del quale si potranno sviluppare tutte le iniziative utili e necessarie per lo sviluppo e la salvaguardia di un bene così prezioso come il nostro Punto Verde Qualità”.
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