La pratica dello yoga sulla spiaggia. Tutti i benefici, dalla respirazione al miglioramento muscolare
Fare yoga in spiaggia fa davvero bene. I vantaggi sono innumerevoli: dal migliorare il nostro benessere all’aumentare l’energia, al godere in beata pace il rumore dello sciabordìo delle onde fino all’utilità di cercare un equilibrio muscolare sull’instabilità della sabbia.
Già il nostro intuito e la positiva risposta del nostro metabolismo, a contatto con il mare, ci confermano tutte le volte che siamo nel posto giusto. Il mare ha comprovati effetti positivi sulla salute e sul benessere, e non a caso, i medici da secoli, prescrivono vacanze nelle località di mare, con annesse passeggiate e attività motorie a stretto contatto con questo elemento primordiale per eccellenza, per migliorare la salute dei pazienti.
Quanto allo yoga, anche di questa vera scienza del movimento coordinato alla respirazione, sono ben noti gli incredibili benefici per la salute. E’ allora chiaro come la somma di questi due potenti alleati della salute, sia proprio il massimo per chiunque, senza limiti di età.
Intanto ci troviamo all’aperto. Fare esercizio all’aperto nella natura, specialmente vicino all’acqua, aiuta ad alleviare lo stress, la tensione, la rabbia e la depressione e può aumentare la felicità, la soddisfazione e l’energia. I benefici dell’esercizio fisico durano più a lungo quando questo si svolge nella natura e all’aria fresca, perché proprio in queste ottimali condizioni, il corpo riceve un sano apporto di ossigeno. In che modo? Respirando!
Del respiro lo yoga ha fatto una vera scienza, ma non un respiro superficiale, bensì un respiro diaframmatico profondo, proprio a contato con aria di mare pulita, pura e salata, piena di ioni negativi benefici – fortunatamente abbondante in natura – che stimola la pulizia del sistema linfatico, creando un effetto di vuoto che risucchia la linfa all’interno del flusso venoso, e favorisce l’eliminazione delle tossine.
Gli ioni negativi, sono atomi di ossigeno con elettroni caricati negativamente. Una volta che raggiungono il nostro flusso sanguigno, si ritiene che producano reazioni biochimiche che aumentano i livelli di serotonina chimica dell’umore, aiutando ad alleviare la depressione, alleviare lo stress e aumentare la nostra energia diurna.
Talvolta, che anche 5 o 10 minuti di attività fisica quotidiana all’aperto respirando profondamente, fanno una grande differenza per migliorare il nostro benessere. Quindi, immaginiamo cosa si può ottenere con 30, 60 o 90 minuti di movimento all’aperto.
I muscoli della postura si allenano di più. Il tuo corpo deve lavorare molto di più per fare yoga sulla sabbia. Ci vogliono equilibrio, concentrazione e forza per mantenere posizioni yoga su una superficie instabile, in modo da ottenere più di un allenamento per tutto il corpo. Fare yoga su una spiaggia sabbiosa rafforza di più i muscoli di piedi, ginocchia, gambe, fianchi e spalle – che sono fondamentali per una buona postura – di quanto faresti normalmente in uno studio di yoga. Spostare la sabbia costringe il corpo a fare piccoli aggiustamenti per mantenere la postura. Una volta capito, si otterrà una ritrovata stabilità.
La sabbia è un cuscino. Lavorare per migliorare l’equilibrio non è tanto un problema sulla sabbia soffice quanto su un pavimento di legno duro. La sabbia assorbe gli urti e ammorbidisce le articolazioni. Potresti anche avere voglia di provare alcune pose più impegnative!
Ti sintonizzi con la natura. Nel nostro mondo frenetico, a volte dimentichiamo quanto sia importante entrare in comunione con la natura. Gli esseri umani sono stati creati per stare all’aperto. Facendo yoga in spiaggia, senti la sabbia nelle dita dei piedi, il sole e la fresca brezza sulla pelle.
I ritmi delle onde aiutano a rilassarsi. Il suono delle onde dell’oceano ti mette naturalmente in uno stato d’animo meditativo. Uno degli elementi più importanti dello yoga è la respirazione, anche per creare una mente calma e fornire ossigeno ai muscoli. Il suono ritmico delle onde dell’oceano replica i nostri ritmi respiratori.
Fare yoga sulla spiaggia all’alba o al tramonto, favorisce in particolare questo stato di consapevolezza e porta un senso di pace, soprattutto perché c’è meno gente intorno e ne ritroviamo il suono prevalente. Ma anche in questa stagione (tra aprile e maggio), nelle giornate meno ventose, possiamo cercare questa pace nei momenti in cui il mare ha un movimento più pacato e costante, e possiamo cantare assieme a lui un ringraziamento alla natura, con il nostro respiro silenzioso.
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