Una perdita di acque nere sta rendendo la vita impossibile agli inquilini delle case comunali di Acilia. Il servizio di Francesco Ferraro
Acilia: una fogna a cielo aperto nel cortile condominiale. È lo scenario con cui i residenti delle palazzine comunali al civico 6 di via Telemaco Signorini, in zona San Giorgio, sono costretti a convivere da ormai tre mesi.
Una vera e proprio giungla a pochi metri da casa. Sono le condizioni in cui versano i cortili delle palazzine comunali al civico 6 di Via Telemaco Signorini a San Giorgio di Acilia. La vegetazione incolta, mista a rifiuti di ogni genere, ha creato un particolare ecosistema ideale per il proliferare di insetti, ratti e animali randagi.
Inoltre, da circa tre mesi, i residenti sono costretti a convivere con una perdita di acque nere che riemerge dal terreno, rilasciando odori pestilenziali in tutta l’area. I cittadini sono esasperati e chiedono interventi.
«Non possiamo aprire le finestre perché c’è una puzza tremenda – lamentano i residenti – non possiamo nemmeno stendere i panni. Ora stanno arrivando anche i topi che da sotto si arrampicano e salgono nelle case.»
«Non possiamo più vivere così – aggiungono – siamo barricati in casa. Le zanzare ormai ci sono da mesi. Abbiamo chiamato i Carabinieri e anche i Vigili del Fuoco. Ci rispondono che non è loro competenza.»
Gli inquilini attendono ora risposte dal Comune per sollecitare la ditta incaricata a effettuare l’intervento di riparazione e riportare così pulizia e decoro nei cortili.
Il servizio è di Francesco Ferraro.
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