Andiamo a vedere come i cittadini del Decimo Municipio stanno trascorrendo questi giorni di zona rossa. Tra ansie e preoccupazioni, c'è chi conserva la speranza
Casa-lavoro, didattica a distanza e passeggiate sul Lungomare. Ecco come i residenti di Ostia stanno trascorrendo questi giorni di zona rossa e quali sono i programmi per la prossima Pasqua. Il servizio è di Francesco Ferraro.
A due settimane dall’entrata in zona rossa e con il probabile rientro in arancione dal lunedi’ prossimo, siamo andati per le vie del centro di Ostia per sondare gli umori dei cittadini e fare qualche confronto con il precedente lockdown.
Tra chi vede tutto nero e chi è più ottimista, un filo conduttore: Pasqua a casa, senza se e senza ma.
“La sto trascorrendo senza grossi problemi, perché esco solamente quando è necessario. Poi quando cala il Sole siamo tutti a casa”, afferma una residente.
“Io vado in libreria a compare i libri: è un’occasione anche per uscire, perché altrimenti diventa difficile”, sottolinea una passante.
“Non puoi fare niente. Stiamo a casa, ogni tanto esci e vai a prendere un caffè. Sempre che non ti fermino, perché se no devi perdere un’ora a spiegare”, dichiara un altro cittadino.
Anche se l’attuale zona rossa non ammette sconti, la percezione in molti è quella di minori restrizioni rispetto a marzo dell’anno scorso.
Abbiamo effettuato le stesse domande anche sui nostri social e ampliando la platea le risposte non cambiano. Il mood della giornata è quasi sempre lavoro-casa; un 40% dei partecipanti al sondaggio fa sport mentre il restante è più pigro; c’è chi porta a spasso il cane e l’incubo di molti, tra genitori e figli, sembra essere la didattica a distanza.