Cancelli sbarrati al Porto di Roma. Proprietari delle barche, negozianti e clienti possono accedere alla struttura turistica solo dal passo carrabile di via dell’Idroscalo. Fuori gli sportivi della domenica.
Iniziativa anti-assembramenti al Porto di Roma: cancelli sbarrati, si entra solo dalla carrabile principale
I cancelli pedonali sono chiusi da lunedì 15 marzo e l’accesso a piedi o con la bicicletta potrà riprendere, lockdown permettendo, solo lunedì 5 aprile. E’ un cartello posto all’ingresso di lungomare Duca degli Abruzzi a spiegare cosa succede: “Si informano gli utenti che dal 15 marzo al 5 aprile l’accesso al porto è consentito agli utenti e ai visitatori diretti agli esercizi commerciali per i quali è prevista l’apertura per asporto e negozi sportivi nautica esclusivamente dal cancello carrabile“ è il testo sottoscritto dalla Direzione.
Il periodo di chiusura corrisponde con il lockdown da zona rossa del Lazio. Di fatto viene interdetto l’accesso alle tantissime persone che solitamente percorrono i 1050 metri di lunghezza del fronteporto di corsa oppure in bicicletta o con i pattini. C’è da aggiungere che, evidentemente, la struttura è considerata alla stregua di un grande centro commerciale e, per questo, va tenuta chiusa come gli altri mall cittadini.
D’altra parte nei weekend di zona gialla, più volte erano state sollevate polemiche sui livelli di assembramento di persone lungo la passeggiata o anche a bar e ristoranti (leggi qui). Ora che i negozi sono chiusi per dpcm e che i punti ristoro possono praticare solo attività d’asporto, la direzione del porto ha giustamente deciso di contingentare gli accessi e limitarli ai reali fruitori dei servizi attivi nella struttura turistica.
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