In piena pandemia, con il lockdown determinato dalla zona rossa in cui ricade tutto il Lazio, la Giunta comunale di Fiumicino decide di andare incontro ai cittadini: posticipata a fine luglio la scadenza della prima rata della tassa sui rifiuti, e a fine novembre la seconda rata.
Ma non è tutto: i residenti che hanno difficoltà a pagare la tariffa, per motivi oggettivi legati alla perdita del lavoro o a difficoltà economiche, hanno più tempo per chiedere la riduzione dell’importo dovuto: possono fare richiesta del beneficio entro il 15 aprile, anziché entro il 31 marzo.
Tassa sui rifiuti, l’assessora Anselmi: “Siamo andati incontro ai cittadini in un momento difficile per tutti”
“Consci della situazione, siamo andati incontro alle necessità e ai bisogni dei cittadini: un aiuto in un momento di difficoltà dal punto di vista sanitario ed economico”, spiega ai nostri microfoni l’assessora al Bilancio e all’Economia AnnaMaria Anselmi.
“Per presentare le richieste di riduzione della tassa sui rifiuti i cittadini di Fiumicino hanno tempo fino al 15 aprile, non più entro il 31 marzo”, sottolinea Anselmi.
“Per andare incontro ai residenti abbiamo posticipato la scadenza della prima rata al 31 luglio, e la seconda al 30 novembre“, aggiunge l’assessora.
“E’ un provvedimento che vuole venire incontro alle famiglie e alle imprese del territorio”, prosegue Anselmi. “Molte persone hanno perso il reddito, e diverse imprese sono costrette a continui stop&go con le conseguenti perdite in termini di guadagni”, conclude l’assessora.
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