“Ti taglio il viso”: questa la minaccia che il rapinatore, sempre con cappello e mascherina nera, rivolgeva alle dipendenti di turno delle farmacie
Il rapinatore seriale delle farmacie di Roma aveva il reddito di cittadinanza: questa la ricostruzione degli agenti di polizia, che secondo la Procura sono riusciti a risalire all’identità dell’uomo che avrebbe messo a segno diversi colpi soprattutto nella zona di Re di Roma, via Appia e via Tuscolana.
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“Ti taglio il viso”: questa la minaccia che il rapinatore, sempre con cappello e mascherina nera, rivolgeva alle dipendenti di turno delle farmacie, agitando un taglierino.
Che potesse trattarsi di C.R, 55enne romano, gli agenti del commissariato Appio lo hanno sospettato dal momento in cui hanno visionato le immagini di videosorveglianza dei vari esercizi commerciali.
Partendo dai video i poliziotti hanno ipotizzato che il rapinatore potesse essere lo stesso uomo sottoposto alla misura della libertà vigilata, con obbligo di firma presso il loro stesso ufficio. La certezza è arrivata ieri, 1 marzo: l’uomo infatti ha compiuto l’ultima rapina, terminata con il suo arresto.
I poliziotti, impegnati in un servizio di pattugliamento del territorio, hanno ascoltato via radio la notizia relativa a una rapina commessa in via Sermoneta, ai danni di una farmacia. Dal modus operandi hanno capito che con tutta probabilità si trattava dello stesso rapinatore, tornato di nuovo in azione.
Sono così iniziate le sue ricerche, terminate poco dopo nei pressi della sua abitazione. L’uomo, con ancora indosso gli abiti utilizzati per commettere la rapina, è stato trovato ancora in possesso di 125 euro, esattamente la cifra asportata nel corso della rapina.
In una via adiacente gli agenti hanno poi rinvenuto lo scooter utilizzato per raggiungere l’obiettivo. Nel bauletto è stato trovato il taglierino giallo e nero, un coltello, un casco un cappello e una mascherina tutte di colore nero. Altri indumenti utilizzati in altre rapine sono stati trovati nel corso della perquisizione della sua abitazione.
La proprietaria del motorino, rubato il 28 febbraio del mese scorso è stata avvisata del suo ritrovamento.
C.R, che percepisce reddito di cittadinanza, al termine degli accertamenti è stato arrestato con l’accusa di rapina, ricettazione e per possesso abusivo di oggetti atti ad offendere.
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