Superato il record di 16mila vaccinazioni in un solo giorno: il Lazio è la regione che ha vaccinato di più in Italia
Nel Lazio è iniziata ufficialmente la somministrazione del vaccino anti-covid anche presso gli studi dei medici di base: in soli due giorni, da lunedì primo marzo a oggi, sono state inoculate 3mila dosi di AstraZeneca ai pazienti con 65 anni di età, classe 1956.
“I vaccini ordinati e somministrati dai medici di medicina generale (MMG) in due giorni dall’attivazione del servizio sono circa 3mila“, fa sapere l’Unità di Crisi Covid-19 della Regione Lazio in una nota.
“Ogni medico può prenotare le dosi attraverso la piattaforma messa a loro disposizione, e ritirare i vaccini per somministrarli ai propri assistiti”, spiega l’Unità di Crisi.
“Concluse queste operazioni il medico riconsegna presso le farmacie le fiale utilizzate vuote, per ricevere le altre. Questo al fine di garantire un completo tracciamento delle somministrazioni eseguite”, prosegue la nota. “Stimiamo che per andare a pieno regime occorra almeno una settimana”, conclude l’Unità di Crisi.
Per prenotare e avere le informazioni su come e quando ricevere il vaccino per le persone tra i 70 e i 79 anni, per gli under 65 anni e le categorie vulnerabili bisogna collegarsi al portale Salute Lazio, sul sito web della regione (clicca qui per accedere).
“Siamo la regione che ha vaccinato più anziani: oggi superata la quota delle 128mila vaccinazioni over 80”, sottolinea in conferenza stampa l’assessore alla Sanità regionale Alessio D’Amato.
“Oggi nuovo record: con oltre 16mila somministrazioni in un solo giorno abbiamo superato il traguardo delle 455mila vaccinazioni somministrate totali nel Lazio”, aggiunge D’Amato.
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