La rappresentanza sindacale della Cisl Polizia locale torna alla carica e chiede di “restituire” al Campidoglio la gestione della via Cristoforo Colombo oltre che di istituire un gruppo di agenti ciclisti per il più agevole controllo delle pinete durante l’estate.
“Quella arteria toglie troppo personale al gruppo territoriale: torni alla gestione centrale. E si punti agli agenti in bicicletta per le pinete”: è la formula della Cisl Polizia locale
Dopo aver salutato con soddisfazione l’arrivo di una coppia di Jeep per assolvere ai compiti d’istituto nel gruppo Roma X Mare (leggi qui), la Cisl della Polizia locale del litorale torna alla carica affinchè il comando generale “restituisca” al Gruppo traffico o comunque centralizzi la gestione della via Cristoforo Colombo.
Da qualche anno la viabilità dell’arteria, in termini di infortunistica ma soprattutto di gestione degli incroci semaforici, è stata tolta dal Gruppo traffico di Roma e assegnata al gruppo locale Roma X Mare. Da subito tutti i sindacati si sono espressi sfavorevolmente sulla decisione che avrebbe comportato un aggravio dei compiti d’istituto in un gruppo da sempre in sofferenza d’organico.
Con l’arrivo del nuovo comandante del gruppo X Mare, Guido Calzia (leggi qui), e in vista della nuova stagione balneare, la Cisl è tornata a chiedere il trasferimento della competenza. “Questa attenzione mostrata attraverso l’invio di due nuove Jeep per il servizio – sottolineano Raffaele Paciocca, RSU CISL FP e Andrea Venanzoni, CISL FP – deve far tornare la competenza della viabilità sulla Via Colombo al GPIT e non più al Gruppo Mare: si tratta di una arteria che assorbe troppo personale dal gruppo territoriale, distogliendolo da altre importanti incombenze più tipicamente territoriali”.
Nella sostanza, secondo i rappresentanti sindacali, una ventina di agenti è assorbita ogni giorno dalla disciplina del traffico sulla via Cristoforo Colombo, un terzo della dotazione quotidiana della disponibilità di addetti alla viabilità del gruppo Roma X Mare.
“Siamo certi che questa istanza sarà recepita dal nuovo comandante generale e dal nuovo dirigente di gruppo – proseguono Paciocca e Venanzoni – nel nome di una maggiore razionalità amministrativa che sin dalle prime azioni intraprese costituisce stella polare per entrambi. Attendiamo anche il potenziamento del parco moto, indispensabile per intuibili motivazioni di pronto intervento, soprattutto sulle arterie più congestionate e nei sempre delicati mesi estivi. A questo proposito dovrebbe valutarsi il ritorno delle bici, già in passato in dotazione al Gruppo, importanti per il servizio in pineta che tutti gli anni il X Mare è chiamato a svolgere e per il Lungomare, tanto più vista la presenza della pista ciclabile.”
