L'arrivo in Serie A atteso per nove anni è stato seguito con grande commozione dai colleghi della Sezione AIA di Ostia.
Dai campi di Ostia alla Serie A. Un percorso durato nove anni quello di Matteo Marchetti oggi all’esordio a Marassi come direttore di gara in Genoa-Hellas Verona, partita valida per la 23esima giornata del massimo campionato italiano.
Ha esordito oggi nella splendida cornice dello stadio Marassi di Genova l’arbitro Matteo Marchetti. L’arrivo in Serie A atteso per nove anni è stato seguito con grande commozione dai colleghi della Sezione AIA di Ostia, da dove il fischietto classe 1989 proviene, e da amici e parenti del litorale romano.
Al suo fianco nel secondo anticipo delle 18 i guardalinee Vivenzi e Ranghetti, quarto uomo invece Aureliano e al Var Valeri e Tegoni.
Matteo è il secondo arbitro della Sezione di Ostia ad arrivare nel calcio che conta. Prima di lui nel massimo campionato italiano Riccardo Tozzi che vi rimase dal 2005 al 2013.
Secondo quanto raccontano i suoi sostenitori Matteo è un arbitro che concede pochi rigori e usa poche volte i cartellini. La sua freddezza e la sua professionalità lo hanno portato a bruciare in poco tempo le tappe: dall’Eccellenza, alla Serie D, dalla Coppa Italia alla Serie A.
“La promozione in CAN PRO – si legge in una nota della sezione arbitri di Ostia – sancisce il coronamento di un percorso lineare svolto da Matteo Marchetti con professionalità ed esemplare spirito di abnegazione, non facendo mai mancare alla nostra sezione e ai suoi associati una collaborazione tecnica od organizzativa”.
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